Come va. Il terreno ideale della Aygo X è la città, dove si dimostra maneggevole e agile. Il montante anteriore, inclinato, disturba un po' la visuale in marcia; in manovra, il design della coda crea qualche angolo buio importante, ma ci si può serenamente affidare alla telecamera, compresa nella dotazione di serie. Nel cofano si trova un tre cilindri mille che, pur senza aiuti dall’elettrificazione, chiede sempre poca benzina, soprattutto in statale (20,5 km/litro) e in città (17,1). Se i 72 cavalli non offrono prestazioni particolarmente brillanti, si può contare su una bella elasticità, soprattutto con il cambio automatico Cvt. Meglio, però, dosare l’acceleratore, perché schiacciando tutto, in vista di un sorpasso, il regime del motore si piazza a 6.000 giri, con buona pace della quiete nell'abitacolo. Senza peraltro che la velocità della macchina cresca in modo altrettanto proporzionale. Basta saperlo, e agire di conseguenza. Le sospensioni rispondono in modo rigido e sostenuto sugli ostacoli brevi (davanti come dietro), ma, allo stesso tempo, lasciano un bel po' di spazio al rollio e, soprattutto, al beccheggio. Al punto che, nelle frenate più intense, il muso picchia deciso verso il basso, con il posteriore che si alleggerisce sensibilmente. Nonostante la base telaistica sia comune con la Yaris, che aveva ben figurato nelle nostre prove dinamiche, il comportamento della Aygo X ci è piaciuto meno: qui è l'elettronica a giocare una parte importante, quasi fondamentale, per la sicurezza di marcia. Finché si guida con un certo brio, ma senza esagerare, va tutto bene: la macchina risulta piacevole anche quando si esce dalla città, la strada si distende e la velocità può aumentare. Semmai, è il classico imprevisto –una manovra d'emergenza, per esempio – a mettere un po' troppo facilmente sul chi va là l'assetto, che soffre di una certa tendenza sovrasterzante. Ecco perché il controllo di stabilità è costretto a entrare in gioco piuttosto in fretta, per rimettere le cose a posto. Da segnalare anche un reparto di assistenti elettronici davvero ben fornito: di serie, l'Aygo X offre la guida assistita di livello 2, con la frenata automatica d'emergenza.
Pregi. Motore tre cilindri aspirato, gradevole e dal consumo contenuto.
Difetti. L'abitabilità posteriore, scarsa, risente del design originale della carrozzeria.