
Carichi con stile
Vestito attillato e una buona quantità di spazio, tanto per i passeggeri quanto per i bagagli. Con l'ibrido alla spina meno potente si muove bene. E l'efficienza non delude
La Peugeot 308 è una vettura di segmento C, giunta nel 2013 alla sua seconda generazione e ristilizzata nel 2017. In Italia è disponibile nella classica variante con carrozzeria hatchback a 5 porte e nella versione wagon, denominata SW.
Peugeot 308: la storia del modello
La storia della Peugeot 308 può essere fatta risalire all’antenata 306 che, nel 1993, abbandonò la linea a due volumi e mezzo della 309 per una più moderna silhouette a due volumi e cinque porte, disegnata dall’atelier Pininfarina. Nel 1994 venne affiancata dalle varianti a tre e a quattro porte, nonché una versione Cabriolet, alle quali si sarebbe poi aggiunta la wagon Break nel 1997. La 306 lasciò il testimone nel 2001 alla 307, Auto dell’Anno 2002, con abitabilità e proporzioni vicine a quelle delle monovolume. La giardinetta arrivò l’anno seguente nelle versioni Station e SW, quest’ultima caratterizzata dal tetto panoramico e dalla possibilità di una terza fila di sedili. La coupé-cabriolet esordì nel 2003, con il nome di 307 CC. La prima generazione della 308, con linee più morbide del modello antecedente, arrivò invece nel 2007, nella versione a cinque porte. Nel 2008 esordirono la variante a tre porte, la giardinetta SW e la scoperta CC. La seconda generazione della 308, quella attuale, è arrivata nel 2013, per poi ottenere pochi mesi dopo il titolo di Auto dell’Anno 2014.
La Peugeot 308 attualmente a listino è stata sottoposta al consueto restyling di metà carriera nel 2017, con lievi aggiornamenti alla linea e alcune novità in termini di dotazioni e motori. Rimane declinata in due varianti di carrozzeria: la berlina, lunga 4,25 m, larga 1,80 e alta 1,46 (1,45 la GTi), e la wagon SW, che raggiunge una lunghezza di 4,59 m. Come dicevamo, lo stile della vettura ha subito modifiche leggere, che hanno interessato soprattutto i gruppi ottici anteriori, la mascherina e il cofano, ma anche i fendinebbia, i paraurti e i fari posteriori. Le luci diurne a Led sono ora presenti su tutti gli allestimenti, denominati Active e Allure, affiancati dalle sportiveggianti GT Line e dalle sportive GT e GTi. Con il model year 2021 è stata modificata l’interfaccia utente dell’i-Cockpit, ora equipaggiata con una strumentazione del tutto digitale con display da 10" riconfigurabile e un infotainment basato su uno schermo capacitivo con funzione Mirror Screen e comandi vocali per il 3D Connected Navigation, integrato con i servizi TomTom Traffic. Sul fronte dei sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida troviamo ora l'Adaptive Cruise Control con funzione Stop&Go (per i modelli con cambio automatico), ma anche il Park Assist con Visiopark, l'Active City Brake con rilevamento di pedoni e ciclisti efficace persino nelle ore notturne, il Driver Attention Alert, l'High Beam Assist, lo Speed Limit Detection e l'Active Blind Corner Assist. La motorizzazione della Peugeot 308 che più riscuote interesse sul mercato italiano è il diesel 1.5 BlueHDi, dotato di catalizzatore Scr e AdBlue e declinato ora nella sola versione da 131 CV. Non mancano tuttavia propulsori a benzina, come il 1.2 Puretech Turbo a tre cilindri con potenze di 110 e 131 CV e il 1.6 Puretech a quattro cilindri da 262 CV, riservato alla GTi by PS, adottata anche dai Carabinieri e disponibile solo in versione berlina.
La Peugeot 308 è un modello che ha finora riscosso un buon successo nel nostro paese. Chi cerca un esemplare di seconda mano non avrà quindi difficoltà a trovarne uno adatto alla proprie esigenze, magari tra gli annunci del nostro sito.
Vestito attillato e una buona quantità di spazio, tanto per i passeggeri quanto per i bagagli. Con l'ibrido alla spina meno potente si muove bene. E l'efficienza non delude
La Peugeot 308 è una compatta dalla buona abitabilità, con un discreto spazio per le gambe dei passeggeri posteriori e un bagagliaio di grandi dimensioni che supera i 400 litri sulla versione berlina e addirittura i 600 sulla wagon SW. Ben assemblata e rifinita, tanto da essere considerata la Volkswagen Golf d’Oltralpe, è stata una delle prime vetture del Leone ad adottare il celebre i-Cockpit, bello da vedere ma non per tutti funzionale: il volante, piccolo e basso, da tenere al di sotto del quadro strumenti per avere tutto sotto controllo senza abbassare lo sguardo, è una soluzione che non sempre convince. In ogni caso, lo sterzo risulta gradevole e preciso nell’utilizzo su strada, dove la vettura mostra un comportamento dinamico, stabile e sicuro. Con il motore a gasolio 1.5 BlueHdi, il più interessante per il nostro mercato, i consumi sono piuttosto bassi: Quattroruote ha rilevato percorrenze che sfiorano i 18 km/l in città e i 20 nell’extraurbano, relative alla versione da 131 CV. Il cambio manuale a sei marce della 308 ha innesti ben definiti, mentre la trasmissione automatica Aisin a otto rapporti si mostra rapida e fluida, con un'ottava marcia molto lunga, ideale per l’autostrada. Quest’ultima è una scelta obbligata per avere il Cruise Control Adattivo con la funzione Stop&Go.