La prima Mini a batterie è assemblata, sulla base tecnica della versione a tre porte, nello stabilimento di Oxford. Motore elettrico, elettronica di controllo e trasmissione sono montati nella parte anteriore del telaio, racchiusi in una struttura tubolare. Con una massa a vuoto di 1.365 chili, circa 145 in più rispetto a una Mini Cooper S dotata di cambio Steptronic, monta cerchi di lega da 16 o 17 pollici con design asimmetrico e gruppi ottici a Led. La batteria agli ioni di litio da 32,6 kWh è collocata nel pavimento, tra i sedili anteriori e il divanetto, senza influire, quindi, sulla capacità di carico, che resta compresa fra i 211 e i 731 litri. Rispetto alle versioni termiche, per avere luce a terra a sufficienza per mantenere in sicurezza la batteria, la carrozzeria è stata montata più in alto di 18 mm. Il powertrain eroga 184 CV e 270 Nm di coppia sulle ruote anteriori, secondo la Casa è in grado di accelerare da 0-100 km/h in soli 7,3 secondi e di toccare i 150 orari. Per quanto riguarda l'autonomia, si parla di un chilometraggio compreso fra i 235 e i 270 km nel ciclo Nedc, a seconda della versione. La Mini Cooper SE adotta l’avantreno MacPherson, il retrotreno multilink e lo sterzo elettromeccanico. Con un baricentro più basso di 30 mm rispetto a una Cooper S e una distribuzione ottimale delle masse, dispone di un innovativo sistema Dsc (Dynamic stability control) e, tramite un tasto, è possibile impostare quattro modalità di guida: Sport, Mid, Green e Green+. Con quest'ultima, che orienta il sistema alla massima efficienza, riscaldamento (compreso quello dei sedili) e aria condizionata vengono limitati o disattivati per incrementare l’autonomia. A bordo, il quadro strumenti è visualizzabile su uno schermo a colori da 5,5 pollici, che durante la ricarica fornisce anche informazioni dedicate, come l’intervallo disponibile, la percentuale dello stato di carica e l’ora in cui le batterie saranno di nuovo piene. Il Connected navigation standard, invece, è gestibile tramite un touch screen da 6,5”, che consente di utilizzare anche la piattaforma Mini online e la compatibilità con lo standard Apple CarPlay, mentre per il Navigation Plus lo schemo sale a 8,8”. Entrambi forniscono servizi focalizzati sulla mobilità elettrica, dal flusso d’energia all’autonomia, i punti di ricarica più vicini e soluzioni per aumentare il chilometraggio percorribile. E con l'app Mini connected è possibile controllare da remoto lo stato di carica della batteria e l’autonomia, riscaldare o raffreddare l'abitacolo. Oltre alla classica presa domestica, la Mini Cooper SE può essere collegata a una stazione di ricarica pubblica o alla Mini Wallbox. Entrambe queste opzioni consentono un recupero fino all’80% in due ore e mezza con una capacità massima di 11 kW e al 100% in tre ore e mezza. In ogni caso la Cooper SE è progettata per una capacità di carica massima di 50 kW, che consentiebbe di ripristinare l’80% dell’autonomia in soli 35 minuti.
Come va: potenza e coppia istantanee sono assicurate dall’ultima versione del motore elettrico sincrono sviluppato dal gruppo BMW, che consente un’elevata potenza e riduce al minimo le vibrazioni. Se si affonda il piede sull'acceleratore, la Cooper S E scatta in avanti come una molla, un po’ come avviene sulla BMW i3s. Negli stretti cambi di direzione si dimostra abbastanza rapida di sterzo e dotata di una certa libertà di movimento al retrotreno (più leggero), che aiuta a far girare la vettura, senza richiedere correzioni troppo ampie o impegnative. L’assetto piuttosto rigido e il baricentro molto basso, inoltre, si apprezzano nelle curve veloci, dov'è facile mantenere la traiettoria impostata a gas spalancato. Per quanto riguarda la frenata, il pedale vanta un buon mordente e una robusta sensazione di rallentamento, senza dimenticare c'è la possibilità d'impostare la funzione rigenerativa su due livelli: uno più marcato, che consente una guida mono-pedale tipo BMW i3, e uno più leggero, che offre una sensazione più simile al rilascio delle auto termiche. Completa il quadro la protezione acustica per i pedoni, che attraverso un sistema di altoparlanti emette un suono caratteristico.