Come va: lo sterzo è davvero ben calibrato e preciso, anche ai più piccoli angoli. Un po' leggero nelle modalità normali, ma pur sempre capace di trasmettere sempre un buon feeling. In marcia la Focus accompagna sempre il guidatore con sensazioni di agilità e sicurezza. L'impianto frenante assicura spazi d'arresto contenuti su ogni tipo di fondo. Sulle variante Acctive, gli interventi sull'assetto non stravolgono l'esperienza di guida, perché, anche se con aspetto da crossover, la Focus continua a essere una vettura bella da guidare: composta, sicura e agile, invita a fare strada trasmettendo una notevole dose di confidenza. Le differenze tra la Active e le altre versioni sono piuttosto sfumate ed emergono più nelle prove in pista che nell'uso quotidiano. Anche i consumi, a parità di motore, si equivalgono: con 15,7 km/litro, l'Active mette a segno una media leggermente superiore a quella della ST-Line (15,3), risultando un po' più parsimoniosa in città, ma più assetata in statale. Il cambio automatico, generalmente fluido, continua a mostrare qualche limite nell'utilizzo più impegnato: un frangente, questo, in cui la prontezza della risposta cala un po'. Per il resto, la Focus conferma la notevole abitabilità del modello e offre, di serie o a richiesta, numerose dotazioni che migliorano l'esperienza di guida: tra queste, meritano un cenno l'head-up display, l'impianto multimediale Sync3 (dotato di un hot-spot wi-fi con connessione 4G Lte) e l'assistenza alla guida di livello 2. Il pacchetto Co-Pilot, compreso nell'esemplare in prova, prevede il regolatore di velocità adattivo con funzione stop&go (comodo nel traffico), il mantenimento della traiettoria, il monitoraggio della stanchezza, gli abbaglianti automatici e l'Evasive steering assist, un sistema che aiuta a evitare i tamponamenti intervenendo sullo sterzo. Non mancano il controllo degli angoli bui e la frenata automatica d'emergenza con il riconoscimento di pedoni e ciclisti, ulteriore garanzia di sicurezza.
Pregi: oltre al passo allungato, che regala preziosi centimetri alle gambe di chi siede dietro, la Focus è bella da guidare, agile, precisa e sempre composta.
Difetti: il bagagliaio, pur cresciuto di volume rispetto a prima, resta uno dei meno generosi della categoria.