Come va. Partiamo proprio dal Sync 4 che, fra le altre cose, consente di configurare tre modalità di guida disponibili: Active, Whisper e Untamed, con poetiche definizioni sullo schermo che ne delineano le caratteristiche. Di fatto, le differenze fra una e l'altra non sono così marcate (si percepisce una risposta leggermente diversa dell'acceleratore e dello sterzo), persino in quella più sportiva, dove un suono artificiale cerca di replicare il rombo di un otto cilindri. L'erogazione è davvero piacevole: i 351 CV (per uno 0-100 da 5,4 secondi) sono forniti in modo lineare, senza eccessiva brutalità. Inoltre, la versione bimotore a trazione integrale distribuisce al suolo, in maniera ancor più omogenea, la potenza, così da dare una notevole sensazione di controllo e stabilità. Quando si viaggia a velocità di crociera, inoltre, si apprezza la scorrevolezza dell'auto: in rilascio, la perdita di velocità è irrisoria, segno di una buona aerodinamica (il Cx è 0,30) e di una bassa resistenza all'avanzamento. In termini di consumo, questa Ford spunta percorrenze assai superiori alle rivali proprio in statale e in autostrada (rispettivamente, 4,5 e 3,7 km/kWh), garantendo così un range adeguato anche in viaggio. Da sottolineare l'elevata potenza di ricarica a corrente continua (fino a 150 kW) e la fruibilità delle colonnine pubbliche garantita dall'ecosistema Ford Pass, che consente di pianificare un itinerario tenendo conto dell'autonomia e della disponibilità di punti di ricarica lungo il tragitto. Sempre con l'app o con una card, si può poi accedere alla rete della maggior parte dei fornitori d'energia. Se l'impiego è prettamente urbano, scenario in cui abbiamo registrato 4,3 km/kWh (419 km di autonomia), è consigliabile sfruttare al massimo la rigenerazione attivando l'apposita funzione dallo schermo principale. Così la Mach-E può essere gestita con il solo pedale dell'acceleratore, perché, per rallentare in modo consistente, basta sollevare il piede destro.
Pregi. Abitabilità, anche posteriore. Dotazioni buone già di base, completabili con il pacchetto Tech.
Difetti. Bagagliaio poco versatile, che costringe a sfruttare bene i vani sparsi davanti e dietro. Frenata rigenerativa troppo intensa in manovra, dove non è necessario.