Yaris
Con il model year 2017 la piccola giapponese si è rinnovata con alcuni ritocchi estetici, necessari per rifare un po’ il maquillage al look e interventi meno evidenti (la Casa dichiara 900 piccole modifiche). Il nuovo disegno delle luci posteriori a Led ha la funzione di dare più importanza alla coda e anche il frontale è stato rivisitato in tal senso. A bordo sono state ridisegnate le bocchette laterali sulla plancia e un nuovo inserto nero-lucido impreziosisce le razze del volante. In ogni caso, la novità più evidente riguarda il quadro strumenti, che ora prevede al centro un bel display Tft da 4,2”, gestibile con i comandi al volante.
Come va: le prime sensazioni al volante della Yaris sono quelle di un’auto facile e intuitiva, agile: lo sterzo è migliorato nel feedback, anche se resta un comando d’impostazione turistica, e nel complesso è stato ottimizzato il feeling di guida. Nelle varianti equipaggiate con il powertrain ibrido, costituito da un 1.5 a benzina a ciclo Atkinson e da un pacco batterie alloggiato sotto al sedile posteriore, si resta sempre impressionati dai primi metri percorsi nel silenzio (nonostante non sia più una novità). Di strada nella sola modalità elettrica se ne può fare parecchia sfruttando sapientemente il recupero di energia in rilascio, anche se è bene ricordare che l’autonomia a emissioni zero non supera i 2 chilometri alla velocità massima di 50 km/h. L’Esp entra in azione puntualmente e in modo molto rassicurante. Per quanto riguarda il confort, è discreto davanti, mentre risulta un po’ scarso nei posti dietro, dove si registrano sobbalzi in presenza di ostacoli secchi, come tombini e rotaie del tram.
Pregi: consumi da primato nell’uso urbano. La Yaris si rivela una cittadina perfetta: nel traffico si apprezzano la facilità di guida e la maneggevolezza, oltre che la praticità.
Difetti: un po' fastidiosi i decibel emessi dal motore nelle forti accelerazioni. Nell’uso urbano, invece, prevale il silenzio. Il cambio automatico non brilla per piacevolezza di funzionamento, specie quando si sfrutta a fondo il motore.