Sul nostro mercato, la Audi Q3 è la bestseller dei Quattro anelli: merito di una formula collaudata che la terza generazione non rinnega, ma aggiorna. La nuova Suv tedesca porta in dote uno stile più pulito, equilibrato, ed eredita alcune soluzioni dai modelli di segmento superiore. Materiali e assemblaggi sono di ottima fattura, come sempre sulle auto di Ingolstadt: sulla nuova Suv c’è una fascia centrale in materiale morbido e l’inedito Palcoscenico Digitale, il grande schermo che ospita la strumentazione da 11,9”, l’infotainment Mmi da 12,8” e, su richiesta, un terzo display per il passeggero. Tra le altre novità, la leva del cambio spostata sul piantone del volante. Lunga 4.531 mm, la nuova Q3 ha un passo di 2.681 mm, che regala un buon agio per chi siede dietro. Il bagagliaio ha una capacità dichiarata che va da 488 a 575 litri, grazie al pratico divano scorrevole di serie; abbattendo gli schienali della seconda fila si arriva a 1.386 litri. La più filante Sportback, con l’andamento discendente del tetto, deve rinunciare a un centinaio di litri utili, così come la plug-in (per via della batteria).
Come va. La nuova Audi Q3 è disponibile con il 1.5 TFSI da 150 CV mild hybrid, dotato di sistema di disattivazione dei cilindri. A questo si aggiungono due varianti di potenza del 2.0 TSI, da 204 e 265 CV, con trazione integrale quattro. Non manca il 2.0 TDI da 150 CV (solo trazione anteriore ma cambio automatico a doppia frizione di serie, come su tutto il resto delle motorizzazioni) per chi macina tanti chilometri, e la versione ibrida plug-in con il powertrain ricaricabile alla spina di nuova generazione. La potenza combinata di questo propulsore è di 272 CV, con 400 Nm di coppia, abbinato a una batteria da 25,7 kWh, per percorrenze in modalità full electric fino a 119 km. La ricarica può anche essere effettuata in corrente continua, fino a 50 kW. La guida assistita di livello 2 si può avere solo come optional nel pacchetto Tech Pro.