​Anche la variante station presenta un design rinnovato, inediti contenuti e una funzionalità più spiccata. Per esempio, aumenta la capacità di carico: la Casa dichiara fino a 1.630 litri, con un incremento di 80 litri. Nell'abitacolo lo spazio resta abbondante, soprattutto dietro, i dettagli sono curati e i materiali di qualità. Come sulla berlina, i comandi sulla plancia sono più ordinati rispetto a prima e più facili da gestire. Non male la dotazione di sicurezza con l'Opel Eye, l'occhio-telecamera che aiuta nel mantenere la corsia e la distanza di sicurezza, dando l'allarme per i rischi collisione.
Come va: la versione familiare si guida come la berlina. Anch'essa trae vantaggio dalla cura dimagrante che la fa andare più forte e consumare meno. E le sospensioni lavorano sempre molto bene a tutto vantaggio del confort. L'assetto morbido rende meno precise le traiettorie, ma in ogni caso i cambi di direzione sono rapidi. In generale è un'auto veloce e brillante. Lo sterzo è rapido e preciso, tuttavia il carico resta troppo leggero anche nella guida un po' impegnata, che richiederebbe una maggiore sensibilità.
Pregi: il vano bagagli, regolare e versatile, è tra i più capienti in questa categoria. Il portellone elettrico ne aumenta la praticità.
Difetti: la frizione è ancora più pesante che sulla berlina; lo sterzo tradisce una certa leggerezza

Ha perso peso, è scesa di taglia e ha assunto un look più sportivo. Lo standard dei materiali si conferma elevato e per quanto riguarda comandi e strumenti, rispetto alla precedente generazione il passo in avanti è stato notevole: sono diminuiti i tasti e l'insieme risulta ordinato. L'abitabilità complessiva non ha risentito della riduzione degli ingombri. Si viaggia bene in quattro e i passeggeri posteriori hanno a disposizione spazio a sufficienza per ginocchia, spalle e testa. Solamente discreta la capacità del bagagliaio.​
Come va: La guida è gradevole. La cedevolezza del retrotreno, tuttavia, costringe l'Esp a un po'
di lavoro in più rispetto al solito. A livello di confort, c'è qualche fruscio aerodinamico di troppo sopra i 120 km/h, mentre le sospensioni lavorano bene e soffrono solo gli ostacoli brevi, anche davanti. Lo sterzo è pronto e preciso, capace di assecondare il carattere turistico dell'Astra.
Pregi: complessivamente buoni i consumi.
Difetti: migliorabile la capacità del bagaglio, ancora meno spazioso sulle versioni a metano