Clio berlina
Giunta alla quinta generazione si è rinnovata quasi completamente, a partire dalla piattaforma per arrivare ai motori e all'infotainment. Nell'abitacolo è stato introdotto lo Smart Cockpit, con il doppio display ispirato ai segmenti superiori. L'accessibilità è buona e le misure interne, nella media, non sono cambiate. In prima fila lo spazio a disposizione è sufficiente per viaggiare con un certo agio, mentre dietro bisogna scendere a qualche compromesso. La forma è molto regolare e i 290 litri sono sufficienti per i viaggi non troppo lunghi. In più, abbattendo gli schienali, si ottiene un bel po' di spazio in lunghezza. Peccato per lo scalino e per la soglia molto alta. L'infotanment Easy Connect è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto e integra la connessione 4G per accedere ai servizi online. Ricca la dotazione Adas, che associa Cruise adattivo con stop&go e controllo della corsia fino a 160 km/h.
Come va: è un'auto sana, agile e rassicurante, sorvegliata da un'elettronica ben tarata. Svelta e composta negli inserimenti in curva, non si tira indietro quando la guida diventa più briosa, ovviamente nei limiti della categoria. Lo sterzo è un buon comando, contraddistinto da una certa rapidità e preciso ai piccoli angoli. Il carico è sempre piuttosto leggero, anche quando si seleziona la modalità Sport: ne risente in parte la comunicatività. L'abitacolo è ben insonorizzato e assicura un isolamento acustico di livello anche in autostrada. Efficaci le sospensioni anteriori; dietro, invece, si sentono i passaggi sui gradini.
Pregi: facile, appagante (più per la spigliatezza e l'agilità che per le prestazioni), parsimoniosa: la Clio ti fa viaggiare soddisfatto. L'infotainment è ben studiato, al passo con i tempi, ricco di funzioni e facile da usare.
Difetti: gli spazi d'arresto diventano eccessivamente lunghi quando è chiamato in causa più l'equilibrio che la pura potenza. Migliorabile l'abitabilità posteriore, con poco spazio per la testa e anche per le gambe con i sedili anteriori del tutto indietro.
Come va: è un'auto sana, agile e rassicurante, sorvegliata da un'elettronica ben tarata. Svelta e composta negli inserimenti in curva, non si tira indietro quando la guida diventa più briosa, ovviamente nei limiti della categoria. Lo sterzo è un buon comando, contraddistinto da una certa rapidità e preciso ai piccoli angoli. Il carico è sempre piuttosto leggero, anche quando si seleziona la modalità Sport: ne risente in parte la comunicatività. L'abitacolo è ben insonorizzato e assicura un isolamento acustico di livello anche in autostrada. Efficaci le sospensioni anteriori; dietro, invece, si sentono i passaggi sui gradini.
Pregi: facile, appagante (più per la spigliatezza e l'agilità che per le prestazioni), parsimoniosa: la Clio ti fa viaggiare soddisfatto. L'infotainment è ben studiato, al passo con i tempi, ricco di funzioni e facile da usare.
Difetti: gli spazi d'arresto diventano eccessivamente lunghi quando è chiamato in causa più l'equilibrio che la pura potenza. Migliorabile l'abitabilità posteriore, con poco spazio per la testa e anche per le gambe con i sedili anteriori del tutto indietro.
