Q4 e-tron
L'Audi Q4 e-tron rappresenta la porta d'accesso al mondo elettrico di Ingolstadt. Futuristica dentro e fuori, coi suoi 459 cm è poco più lunga di una Q3, ma offre lo stesso spazio di una Q5. Il powertrain spinge forte e non richiede troppa energia: l'autonomia sfiora i 400 km. L’avessimo vista qualche anno fa, forse non ci avremmo creduto fino in fondo. Ma i tempi cambiano, oggi più che mai in maniera veloce. La sigla e-tron, di per sé, indica tutte le Audi che sottopelle hanno uno o più motori elettrici (da soli, ma anche abbinati all'unità termica), ma da qui al 2025, saranno a listino più di 20 modelli totalmente elettrici. La Q4 e-tron è basata sull'architettura Meb del gruppo VW, pensata esclusivamente per le auto a batteria e, di fatto, è cugina delle Volkswagen ID.3 e ID.4, Skoda Enyaq e della neonata Cupra Born. Uno dei vantaggi di essere nativa elettrica sta nel favorevole rapporto fra lo spazio interno e le dimensioni esterne. Fuori, mostra forme muscolose e ben proporzionate; dentro, punta alla funzionalità. A bordo, colpiscono le forme nette e spigolose della plancia, il cui andamento fa di tutto per essere il più fruibile possibile dal guidatore, con lo schermo dell'infotainment orientato verso sinistra. Poi c'è il nuovo volante, squadrato anche nella parte superiore della corona, in maniera da non ostruire la visuale nel caso si sia optato per il nuovo head-up display con realtà aumentata: le immagini sono proiettate sul parabrezza su due livelli, con quelle relative a eventuali segnalazioni di pericolo o alla navigazione che danno l’illusione di apparire su uno schermo da 70” a dieci metri di distanza dagli occhi. Completa il pacchetto digitale l'infotainment Mmi plus, con display da 10 o 11” e piena compatibilità con gli smartphone Android e Apple, anche wireless.
Come va. Innanzitutto, colpisce la frenata - gestibile anche con i paddle al volante - leggermente più intensa rispetto alle altre Suv e-tron, quasi da consentire la guida con un solo pedale. Parlando di potenza espressa dai motori elettrici, rispetto ad altri modelli basati sulla stessa piattaforma, ma con motore singolo (ID.3 ed Enyaq, per esempio), la spinta offerta dai 300 cavalli è considerevole: istantanea, ma al tempo stesso mai così brutale da dover essere gestita con il contagocce. I dati rilevati nel nostro test, in ogni caso, sottolineano la verve della Q4 e-tron: 5,9 secondi nello 0-100 e velocità di 180 km/h (limitata) raggiunta dopo nemmeno 800 metri. La dote di maggior spicco della Q4 è comunque da ricercare nel confort: il classico silenzio da elettrica viene enfatizzato da un'insonorizzazione molto efficace, che limita i fastidi provenienti dal rotolamento pneumatici e da altri fonti di rumore esterne. Le sospensioni, poi, a dispetto dell'assetto irrigidito S line e delle opzionali ruote da 21 pollici, lavorano bene: il setup è sostenuto, affinché in curva il corpo vettura non si pieghi troppo, ma al contempo abile se si tratta di smorzare gli ostacoli più impattanti. La massa di 2,3 tonnellate non influisce oltre misura sui consumi di energia, che in relazione alle prestazioni sono più che buoni. Lo scenario migliore è la statale, dov'è possibile coprire circa 5,5 km con un kWh, pari a un'autonomia di oltre 450 km. Più penalizzante l'autostrada, perché si rigenera poco: circa 400 chilometri con un pieno di elettroni.
Pregi. Il powertrain garantisce prestazioni notevoli e consumi contenuti. Confort ottimo in ogni condizione.
Difetti. I tasti al volante richiedono un certo apprendimento. Esp molto energico: in certe situazioni compromette la direzionalità
Q4 e-tron
La Audi Q4 e-tron ha un look sportivo, sottolineato dagli sbalzi ridotti, l’imponente calandra Single frame e i parafanghi muscolosi. All’interno la filosofia della Casa dei quattro anelli è rispettata in pieno, sia per la qualità che per la razionalità dell’abitacolo, specialmente nella disposizione dei comandi. Il posto guida è rialzato, con tante regolazioni. Abbondante lo spazio per tutti i passeggeri: anche il quinto, che non ha il tunnel centrale in mezzo alle gambe. L’ambiente è ovattato e silenzioso, con sedili di ottima fattura che fanno viaggiare comodi. Moderno l’infotainment da 11,6”, con un’interfaccia semplice, e ben gestibile, e la connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto. Il baule è discretamente rifinito (ma meno di un’Audi termica) e ha una forma regolare, con una capacità dichiarata di 520 litri, di cui una novantina sotto il piano di carico.
Come va. La gamma di motorizzazioni è ampia: la versione d’attacco ha un motore sull’asse posteriore da 125 kW (170 CV), con una batteria da 55 kWh per 325 km di autonomia. Tre le versioni con batteria da 77 kWh: le 45 con powertrain da 210 kW (286 CV), a trazione posteriore oppure integrale, e la 55 quattro da 250 kW (340 CV). La Q4 e-tron è una Suv piacevole da guidare in città, grazie allo sterzo leggero e a un diametro di volta contenuto, che le donano un’insospettabile agilità. Il motore privilegia l’omogeneità rispetto alla sportività, ma l’auto risulta sempre stabile e sicura, composta anche nelle situazioni d’emergenza, dove l’intervento dell’Esp è sempre discreto. L’imponente massa non mette in difficoltà l’impianto frenante, che non mostra cedimenti neppure nell’uso più prolungato. I test effettuati sul primo modello (con powertrain da 150 kW e batteria da 77 kWh) hanno rilevato un’autonomia media di 420 km, che salgono a oltre 500 nell’uso urbano, ma le batterie attualmente in gamma sono state rese più efficienti. Di serie si trovano solo gli Adas obbligatori per legge; per il cruise control adattivo occorre salire di allestimento, e la guida assistita di livello 2 è in un pacchetto su richiesta.
Q4 e-tron Sportback
Come va. La spinta è sempre considerevole e sulle versioni S line Edition, con i cerchi di lega da 20" e assetto ad hoc, la sportività non manca, come testimoniano i numeri (0-100 in 6,2 secondi e 70-120 in 5,2 per la 50 e-tron). In ogni caso, la richiesta d'energia non è mai eccessiva. Così come non viene mai meno il confort, che unisce il silenzio tipico di un'elettrica a un'ottima insonorizzazione. Le sospensioni lavorano bene in tutte le condizioni: in curva il rollio viene limitato al massimo, ma, allo stesso tempo, non ci sono problemi quando si tratta di smorzare tutte le imperfezioni del manto stradale. Per quanto riguarda i consumi, se si escludono le percorrenze autostradali, dove comunque l'Audi copre 3,8 km/kWh per un'autonomia di 313 chilometri, in città e in statale si raggiungono le ragguardevoli quote di 418 e 477 km rispettivamente, frutto di un consumo di 5,1 e 5,8 km per ognuno dei 77 kWh disponibili. Lo sterzo piace perché capace di adattarsi bene a svariate situazioni: in città si apprezzano la leggerezza e il contenuto diametro di volta, mentre fra le curve emergono precisione e progressività. La frenata consente spazi d'arresto contenuti su ogni tipo di superficie e buona resistenza alla fatica. È migliorabile soltanto la modulabilità del pedale alle basse velocità.
Pregi. Accanto al powertrain efficiente, la Q4 e-tron Sportback offre un buon confort in tutte le situazioni.
Difetti. Su strada è davvero piacevole da guidare e proprio per questo meriterebbe un Esp dagli interventi meno bruschi e meglio mirati. Inoltre, molti tasti fisici sono stati rimpiazzati da comandi a sfioramento, sul tunnel e sul volante: bisogna prenderci la mano perché, sulle prime, il feedback non è ottimale.
Q4 Sportback e-tron
La Audi Q4 e-tron Sportback ha un look sportivo, sottolineato dagli sbalzi ridotti, l’imponente calandra Single frame e i parafanghi muscolosi. La versione Sportback ha una linea più filante, con il lunotto quasi orizzontale e un generoso spoiler sulla coda del baule. All’interno la filosofia della Casa dei quattro anelli è rispettata in pieno, sia per la qualità che per la razionalità dell’abitacolo, specialmente nella disposizione dei comandi. Il posto guida è rialzato, con tante regolazioni. Abbondante lo spazio per tutti i passeggeri: anche il quinto, che non ha il tunnel centrale in mezzo alle gambe. L’ambiente è ovattato e silenzioso, con sedili di ottima fattura che fanno viaggiare comodi. Moderno l’infotainment da 11,6”, con un’interfaccia semplice, e ben gestibile, e la connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto. Discretamente rifinito e dalla forma regolare, il bagagliaio della Sportback è più grande di quello della Suv normale, con una capacità rilevata di 436 litri (di cui 87 sotto il vano di carico).
Come va. La gamma di motorizzazioni è ampia: la versione d’attacco ha un motore posteriore da 125 kW (170 CV), con una batteria da 55 kWh per 325 km di autonomia. Tre le versioni con batteria da 77 kWh: le 45 con powertrain da 210 kW (286 CV), a trazione posteriore oppure integrale, e la 55 quattro da 250 kW (340 CV). La Q4 e-tron è una Suv piacevole da guidare in città, grazie allo sterzo leggero e a un diametro di volta contenuto che la rendono agile. Il motore privilegia l’omogeneità rispetto alla sportività, ma l’auto risulta sempre stabile e sicura, composta anche nelle situazioni d’emergenza. L’imponente massa non mette in difficoltà l’impianto frenante, che resiste bene alla fatica. I test effettuati sul primo modello (con powertrain da 150 kW e batteria da 77 kWh) hanno rilevato un’autonomia media di 420 km, che salgono a oltre 500 nell’uso urbano, ma le batterie attualmente in gamma sono state rese più efficienti; l'aerodinamica della Sportback migliora ulteriormente i consumi. Di serie si trovano solo gli Adas obbligatori per legge; la guida assistita di livello 2 è optional.