Quando si è orientati alla compravendita di un veicolo usato tra privati, è opinione comune ritenere che verificare i documenti dell'auto usata sia un passaggio fondamentale per acquistare in modo sicuro e consapevole.
L’attenzione si concentra solitamente sul controllare il libretto auto e il certificato di proprietà auto, oltre alla documentazione che riguarda la cronologia dei tagliandi.
In alcuni casi si procede anche con controlli a pagamento attraverso una visura PRA auto usata, utile per conoscere la reale situazione legale del veicolo.
Queste verifiche sono indispensabili, perché nel mercato delle auto usate tra privati il rischio di subire raggiri o truffe è sempre elevato. I truffatori, infatti, possono agire sia come acquirenti che come venditori, sfruttando anche la documentazione del veicolo per commettere frodi.
Da qui nasce la cosiddetta truffa dei documenti auto, una delle più insidiose.
Vediamo nel dettaglio quali sono i principali documenti di un'auto, come verificarli correttamente e quali rischi comporta la loro condivisione.
Il libretto auto, tecnicamente chiamato carta di circolazione, accompagna ogni veicolo e contiene tutte le informazioni principali:
Dal 1 ottobre 2021, il libretto è stato sostituito dal Documento Unico di Circolazione
Controllare il libretto auto è fondamentale, infatti i dati contenuti permettono di effettuare diverse verifiche incrociate sul veicolo:
Proprio per il numero di dati sensibili che contiene, condividere il libretto auto con soggetti sconosciuti è rischioso: un truffatore potrebbe utilizzarlo per ottenere informazioni sensibili o per portare a termine altre truffe verso acquirenti ignari.
Anche l'acquirente deve prestare attenzione, il documento infatti potrebbe essere non autentico o non aggiornato.
Il certificato di proprietà auto attesta chi è il proprietario legittimo del veicolo, a differenza del libretto non veniva emesso dalla motorizzazione, bensì dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), ogni volta che:
E conteneva le seguenti indicazioni:
Questo documento è stato rilasciato negli anni in varie versioni:
Il certificato di proprietà, come il libretto, è stato poi sostituito dal documento unico a partire dal 1 ottobre 2021
Tramite i dati riportati all'interno del certificato di proprietà è possibile verificare la corrispondenza di:
Condividere questo documento con estranei comporta per il venditore rischio relativo ai propri dati personali, come la possibilità di subire un furto di identità o falsificazione. Mentre l'acquirente può incorrere nel rischio di ricevere copie contraffatte con dati alterati.
Dal 1 ottobre 2021, il documento unico ha sostituito definitivamente sia il libretto di circolazione che il certificato di proprietà auto.
Tutti i veicoli in possesso di questi documenti precedenti, vedranno la sostituzione e il passaggio al Documento Unico ogni ogniqualvolta si andrà ad effettuare:
Tutte le nuove immatricolazioni quindi avverranno direttamente con il rilascio del documento unico.
Il documento unico infatti accorpa i due documenti precedenti, riportando dati relativi a parte tecnica (ex libretto di circolazione) e parte giuridica (ex certificato di proprietà). Tutto è integrato e aggiornato in tempo reale nella banca dati condivisa tra la motorizzazione e il pubblico registro automobilistico.
Tramite il Documento Unico è bene effettuare tutte le verifiche sopra riportate per il libretto di circolazione e per il certificato di proprietà.
Condividere questo documento con soggetti sconosciuti, può portare a rischio per il venditore di condividere informazioni personali o specifiche del mezzo con un soggetto estraneo.
L'acquirente invece rischia di ottenere un documento falsificato o manomesso, che possa quindi non riportare dati reali, ad esempio per fermi amministrativi o ipoteche. Inoltre la consegna del documento potrebbe essere una tecnica da parte del venditore truffatore per richiedere il pagamento del mezzo, senza poi consegnarlo.
La cronologia tagliandi è la raccolta delle prove documentali che attestano la manutenzione periodica del veicolo.
Può essere composta da:
Verificare i tagliandi è utile per controllare la coerenza del chilometraggio e la corretta manutenzione meccanica.
Inoltre verificando le fatture, è possibile comprendere se la manutenzione è stata effettuata presso la casa madre e quindi con ricambi ufficiali, nonché eventuali danni meccanici pregressi o ricorsivi.
Tuttavia, anche in questo caso, la condivisione di tali documenti comporta rischi:
La visura PRA auto usata è un documento ufficiale rilasciato dallo Stato che riporta tutte le informazioni giuridiche amministrative relative a un veicolo immatricolato in Italia.
esistono due tipologie di visura:
La visura a pagamento è l'unica che attesta ufficialmente la situazione legale del veicolo e contiene:
Ottenuta la visura è bene controllare la corrispondenza tra i dati dichiarati e quelli riportati nel documento, ovvero tra:
Quando si procede ad una visura PRA bisogna sapere che esistono online anche delle visure "private" che sono offerte da siti non ufficiali. Fondamentale sapere che in alcuni casi queste non hanno valore legale e possono essere incomplete, non aggiornate o presentare dati non veritieri. Solamente le visure rilasciate sul sito ufficiale ACI o presso le agenzie di Pratiche Auto sono ufficiali.
Quando si decide di procedere con la compravendita di un'auto usata tra privati, è fondamentale conoscere la documentazione necessaria ed i costi del passaggio di proprietà ma soprattutto come evitare truffe legate alla documentazione del veicolo o al furto di identità.
La fase più delicata resta però sempre quella del pagamento.
L'acquirente vuole pagare solo dopo che il veicolo è a suo nome, mentre il venditore desidera ricevere i soldi prima della firma. Questo equilibrio è da sempre terreno fertile per truffe e raggiri.
Oggi però esiste una soluzione in grado di tutelare entrambe le parti, è Owny (Owny.it) , questa piattaforma online infatti permette di gestire il pagamento nella massima serenità.
Questo sistema protegge entrambe le parti, evitando truffe e riducendo la necessità di scambi diretti di documenti.
Se durante la pratica emergono vincoli o gravami, l'acquirente può annullare la transazione e ricevere il rimborso della somma.
Owny riesce a dare una garanzia fondamentale, che nessun metodo di pagamento tradizionale - come bonifici (anche istantanei), assegni circolari o contanti - può dare, soprattutto in un mercato dell'usato, dove truffe e raggiri sono all'ordine del giorno.
Cerca annunci usato
Scarica la prova completa in versione pdf
A soli € 3,59 tutte le caratteristiche tecniche e le considerazioni di Quattroruote. Scegli la tua prova con un click!