La nuova quattro posti di Stoccarda ha un carattere deciso. Rifinita con cura e attenzione, si rivela molto confortevole (anche a tetto aperto), oltre che piacevole da guidare. La capote è uno spettacolo per gli occhi e non solo: isola l’abitacolo in modo esemplare, garantendo confort acustico e termico pari a quello della berlina. Davanti si sta comodi, mentre dietro i due posti, ravvicinati per lasciare spazio al movimento della capote, risultano un po’ più stretti. Lo schermo del sistema multimediale è a forma di tablet e tutto è caratterizzato da un livello di finitura superiore alla media e da una minuziosa cura per i dettagli. E non manca il braccetto ad azionamento elettrico che porge la cintura.
Come va: il confort è sicuramente una delle qualità migliori della cabrio di Stoccarda. Le sospensioni, pur senza ricorrere al sofisticato sistema Airmatic proposto a richiesta, assorbono con disinvoltura le sconnessioni della strada. Nonostante la massa, su strada si destreggia bene. Lo sterzo è preciso e progressivo, la tenuta elevata e il comportamento non riserva mai sorprese neanche quando si esagera. In questo caso si può far affidamento su un Esp vigile, attento e sempre pronto a rimettere a posto le cose.
Pregi: la capote è ben realizzata e garantisce un confort acustico pari a quello della berlina. Anche la climatizzazione è perfetta, grazie all'Airscarf e a logiche specifiche per l'utilizzo a capote aperta.
Difetti: visibilità posteriore: a capote chiusa dietro non si vede granché. Il bagagliaio è ok per due, meno quando si tratta di caricare i bagagli di quattro persone.