iX
Come va. Veniamo alla guida in senso stretto, che è poi il momento in cui capisci che la iX sta lì, in perfetto equilibrio tra i sette posti della Tesla Model X e il dinamismo della Jaguar I-Pace. Tenendosi lontana, al contempo, dalla normalità di derivate del mondo termico come la Audi e-tron e la Mercedes-Benz EQC. Quel bel carbonio che occhieggia qua e là non riesce a impedire a questa BMW il solito rapporto complicato con la bilancia tipico di tutte le Suv a batteria, ma il fatto che quest'ultima sia là per terra e ben al centro maschera, in parte, il problema nei cambi di direzione, che sono rapidi grazie anche alla presenza delle quattro ruote sterzanti. Quelle anteriori non danno grandi sensazioni e feedback, ma si può contare su un rollio tutto sommato contenuto. E, alla fine, ci saranno troppi chili per immaginare curve eroiche, ma si ha comunque la sensazione di guidare un'automobile incisiva. Forse non può essere intrigante come le BMW dei tempi che furono, ma la iX rimane comunque efficace e di soddisfazione. Soprattutto per la sua capacità di unire prestazioni e confort a cinque stelle. Con tutto il fascino dell’elettrico: affondi e vai. Alla fine, due tonnellate e mezza molto abbondanti impediscono di considerarla una driver's car, ma 523 cavalli sono capaci di quella forza istantanea e sorprendente che a tratti diventa persino violenza, soprattutto quando si è in movimento e in un amen si passa da andature tranquille a velocità elevate.
Pregi. Qualità della vita a bordo di livello assoluto: merito del confort in senso stretto (assorbimento delle sospensioni e rumorosità), ma anche dell'impostazione da raffinatissima lounge degli interni.
Difetti. Considerate le dimensioni del corpo vettura, sarebbe stato lecito attendersi un bagagliaio di maggiore capienza.