La BMW X6 è la prima Suv-coupé di successo: giunta alla sua terza generazione rimane comunque aderente alla formula delle origini, a cominciare dallo stile, che con il restyling dello scorso anno ha guadagnato pulizia e modernità. L’ultimo aggiornamento si è concentrato soprattutto nell'abitacolo, dove è stato introdotto il BMW Curved Display, che unisce lo schermo da 12,3” della strumentazione con quello da 14,9” dell'infotainment, basato sul sistema operativo di ultima generazione BMW OS 8.0, con connettività Apple CarPlay e Android Auto wireless di serie. Per il resto, ritroviamo le ultime tendenze BMW in tema di ergonomia, con un riuscito equilibrio tra comandi fisici e virtualizzazione, senza rinunciare all’incontro tra lusso e tradizione, che si concretizza in un vero e proprio salotto di altissimo livello. Lo spazio non manca, specialmente per chi siede dietro, ma lo stile impone comunque un po’ di rinunce in termini di volumetria complessiva (580/1.530 litri dichiarati) e di versatilità.

Come va. Oltre che all’interno, l’intervento di metà carriera ha coinvolto anche la gamma motori, adesso tutti elettrificati: i sei cilindri turbodiesel hanno potenze di 298 e 352 CV, mentre il sei cilindri benzina eroga 381 CV. La più potente M60i ha un V8 da 4.4 litri da 530 CV. Di serie per tutte trazione integrale, cambio automatico Steptronic Sport a otto marce e sospensioni adattive, che assicurano un assetto ben bilanciato e sicuro anche nella guida veloce. Su richiesta è possibile avere le quattro ruote sterzanti e le barre antirollio, che lavorano molto bene per ridurre il coricamento laterale. Pur potendo contare sempre su una cospicua dose di potenza, la X6 non ha perso la sua vocazione di gran routiére: l’atmosfera a bordo è ovattata, e il confort per tutti i passeggeri è da business class. L’impianto mild hybrid contribuisce almeno un poco a ridurre i consumi, che rimangono comunque importanti: sulla xDrive 30d, la percorrenza media rilevata dal Centro prove è di 11,1 km/l. Di serie per tutta la gamma la guida assistita di livello 2 e il monitoraggio dell’angolo cieco.