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Passaggio di proprietà online: si può davvero fare nel 2026?

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Il mercato dell’usato tra privati continua a crescere in modo significativo, spinto dalla convenienza e dalla diffusione di portali online. Ma al momento della chiusura della compravendita nasce sempre la stessa domanda: si può fare il passaggio di proprietà online?

La risposta, ad oggi, è chiara: no, il passaggio proprietà auto online non si può fare.

La legge italiana richiede sempre la presenza di un pubblico ufficiale che identifichi le parti e autentichi la firma del venditore.

Per questo motivo, non è possibile fare il passaggio proprietà online ma deve ancora essere completato presso un’Agenzia di Pratiche Auto, un ufficio comunale o la motorizzazione civile, sempre dinnanzi ad un pubblico ufficiale abilitato all’autentica di firma e al riconoscimento delle parti.

Vediamo in dettaglio, perché il passaggio di proprietà auto online non è possibile, cosa invece si può fare via web e come tutelarsi da truffe e rischi, soprattutto nella delicata fase di pagamento.

CHE COSA SIGNIFICA DAVVERO "PASSAGGIO DI PROPRIETA' ONLINE"

Quando si parla di passaggio di proprietà digitale, si immagina che venditore e acquirente possano collegarsi a una piattaforma, caricare i documenti personali e del veicolo e trasferire la proprietà senza recarsi fisicamente da un professionista.

Tutto questo, oggi, non è possibile, nemmeno utilizzando strumenti come SPID, PEC o firma digitale.

La ragione è semplice:

  • La legge impone la presenza fisica del venditore davanti ad un pubblico ufficiale;
  • Un passaggio di proprietà digitale esporrebbe a rischi enormi di truffe, come vendite fraudolente effettuate da chi possiede illegalmente copia dei documenti del legittimo proprietario così come l’accesso a strumenti come SPID, PEC o firma digitale

COSA NON E' POSSIBILE FARE ONLINE

Nonostante l’idea sia molto diffusa, come detto anche in apertura, non è possibile fare il passaggio di proprietà online in alcuna forma.

Online infatti non si può:

  • Completare l’atto di vendita;
  • Firmare digitalmente al posto del venditore, o anche se si è il venditore stesso;
  • Autenticare le firme; trascrivere il passaggio al PRA;
  • Fare un passaggio di proprietà digitale integrale.

Le piattaforme che offrono un passaggio di proprietà completo da remoto (per completo si intende dalla registrazione alla piattaforma, al caricamento dei documenti fino alla trascrizione al PRA senza necessità di doversi recare dinanzi ad un professionista abitato) non sono a norma e spesso sono piattaforme fraudolente.

COSA INVECE SI PUO' FARE DA REMOTO: VISURE, APPUNTAMENTI, MODULI, PAGAMENTI

Sebbene non sia possibile completare il passaggio di proprietà, diversi passaggi preparatori possono essere svolti online, come:

  • Invio dei documenti per il passaggio di proprietà online all’agenzia o professionista scelto per velocizzare l’iter;
  • Download dei moduli e dell’eventuale contratto di vendita;
  • Prenotazione dell’appuntamento presso l’agenzia scelta, il Comune o la motorizzazione;
  • Richiedere visure ACI per verificare eventuali vincoli o gravami;
  • Ottenimento di valutazioni o report del veicolo;
  • Attivazione di una soluzione di pagamento sicuro come Owny (Owny.it) per tutelarsi in questa delicata fase.

Queste operazioni non sostituiscono la procedura fisica, ma la rendono più rapida e sicura.

SPID, PEC, FIRMA DIGITALE: COSA PERMETTONO E COSA NON SOSTITUISCONO

Passaggio auto con SPID

Molti si chiedono se si può fare il passaggio auto con SPID. La risposta è no: lo SPID identifica la persona, ma non può sostituire la firma autografa dinanzi al pubblico ufficiale, come previsto dalla normativa vigente.

La soluzione dello SPID può essere utilizzata ed è obbligatoria per accedere a portali della pubblica amministrazione, come ad esempio ACI/PRA e consultare informazioni.

 

Passaggio proprietà PEC

La posta elettronica certificata può essere utilizzata eventualmente per l’invio di documentazione al professionista che poi autenticherà la firma, ma non per completare la procedura.

Il venditore deve sempre presentarsi fisicamente per firmare l’atto dinanzi al pubblico ufficiale.

Passaggio di proprietà con firma digitale

Anche con la firma digitale non è possibile completare il passaggio di proprietà. La soluzione digitale infatti non sostituisce in alcun modo la firma fisica richiesta dalla normativa vigente.

La firma digitale è valida per conferire incarichi o mandati, ma non per l’atto principale.

CASI PRATICI REALI: CONCESSIONARIO VS PRIVATO

Sia che si tratti di una compravendita tra privati oppure di una compravendita tra un privato o un’azienda e un dealer professionale (concessionario o salone d’auto), non è mai possibile completare la procedura passaggio proprietà online. È sempre necessario recarsi dinnanzi ad un pubblico ufficiale abilitato.

Le differenze, per l’iter di passaggio di proprietà, tra la compravendita che coinvolge un operatore professionale e quella che coinvolge invece due soggetti privati sono le seguenti:

Passaggio di proprietà con operatore specializzato:

  • Sarà il dealer (concessionaria o salone) a preparare tutta la documentazione necessaria nonché indicare l’Agenzia presso la quale effettuare il passaggio di proprietà, i costi e a inoltrare tutto quanto necessario all’Agenzia di Pratiche Auto. Il risultato è che l’iter diventa molto più snello, perché il cliente dovrà solamente recarsi in Agenzia a porre le firme sulla documentazione già pronta.

Passaggio di proprietà tra privati:

  • Saranno i soggetti privati a dover individuare un’Agenzia di Pratiche Auto o l’ufficio del Comune o l’ufficio della motorizzazione civile al quale rivolgersi e saranno loro a doversi informare preventivamente su tutta la documentazione necessaria per procedere al passaggio di proprietà. Se vogliono velocizzare le tempistiche, basterà inviare anticipatamente tutta la documentazione necessaria all’operatore specializzato, che farà quindi trovare tutto pronto per le firme e per l’inoltro della pratica.

CONSIGLI UTILI PER EVITARE ERRORI, TRUFFE E PERDITE DI TEMPO

All’interno della compravendita di veicoli tra privati, le truffe auto usate sono sempre in agguato, pertanto è fondamentale tutelarsi sia durante il passaggio di proprietà ma anche nella delicata fase di pagamento del veicolo.

Come evitare errori o truffe durante il passaggio di proprietà

Il passaggio di proprietà è un momento molto delicato, con cui viene trasferita legalmente la proprietà del veicolo da un soggetto ad un altro. È necessario quindi mettersi al riparo da qualsiasi errore o truffa.

I consigli sono quindi:

  • Ove possibile evitare il fai da te e interfacciarsi con un’Agenzia di Pratiche Auto professionale;
  • Non affidarsi mai a piattaforme di passaggio di proprietà online (ovvero piattaforme che dichiarano di effettuare la completa trascrizione del passaggio di proprietà senza doversi mai recare dinnanzi ad un pubblico ufficiale abilitato).

Attenzione ai documenti passaggio proprietà online,  dell’acquirente, del venditore ma anche ai documenti del veicolo. Sempre più diffusa infatti la truffa del furto di identità perpetrata tramite l’ottenimento di documenti di soggetti terzi tramite l’online.

Pagamento auto usata in sicurezza

Il pagamento è in assoluto la fase più ostica all’interno di una compravendita di veicoli usati, a causa della classica fase di empasse dove:

  • L’acquirente vuole pagare il veicolo quando è a lui intestato. Ma se poi non paga?
  • Il venditore vuole il saldo prima di firmare il passaggio di proprietà. Ma se poi non firma o si dilegua con il veicolo o il mezzo presenta vincoli o gravami?

Nessun metodo di pagamento tradizionale - come bonifici, bonifici istantanei, assegni circolari o contanti - riesce a risolvere questa fase di stallo.

L’unica soluzione di pagamento davvero sicura è quella di affidarsi a una piattaforma di deposito a garanzia, detto anche escrow auto, infatti:

  • L’acquirente deposita il denaro a garanzia presso la piattaforma;
  • Ottenuta conferma di corretto deposito acquirente e venditore effettuano il passaggio di proprietà;
  • Intestato al veicolo all’acquirente la piattaforma rilascia il denaro al venditore.

Questa soluzione in Italia è offerta dalla piattaforma di pagamento sicuro Owny (Owny.it), che garantisce la massima sicurezza. Effettua controlli documentali incrociati tramite database ufficiali ACI/PRA per verificare la corretta intestazione del veicolo all’acquirente, se la verifica va a buon fine, il denaro viene rilasciato al venditore.

Owny inoltre dispone di una fitta rete di agenzie di Pratiche Auto partner in tutto il territorio nazionale. Chi non volesse attivare il servizio tramite l’online può procedere richiedendo l’attivazione presso un’Agenzia di Pratiche Auto partner.

Se la controparte non vuole utilizzare una soluzione così sicura può essere un campanello d’allarme, meglio diffidare e passare al prossimo acquirente o venditore.

FAQ

1.  Posso fare il passaggio di proprietà online?

No, la legge ad oggi in vigore non permette il completamento del passaggio di proprietà online. È necessario recarsi presso un’Agenzia di Pratiche Auto o procedere in autonomia tramite motorizzazione e PRA.

2. Che cosa si può fare da remoto e cosa richiede presenza fisica?

Da remoto è possibile fare ben poco, si possono solamente inoltrare i documenti di entrambe le controparti coinvolte nella compravendita all’Agenzia di Pratiche Auto. La firma del venditore è richiesta di persona in Agenzia o motorizzazione, se il venditore è impossibilitato è necessaria una delega speciale.

3. Si può usare lo SPID per il passaggio di proprietà?

No, ad oggi non è possibile utilizzare lo SPID per il passaggio di proprietà

4. È possibile fare il passaggio via PEC?

No, ad oggi non è possibile fare il passaggio di proprietà di un veicolo via PEC.

5. Quali documenti servono per velocizzare la procedura?

Non ci sono documenti che permettono di velocizzare la procedura, è necessario avere tutti i documenti necessari pronti, ovvero:

Compratore:

  • Carta d’identità e codice fiscale

Venditore:

  • Libretto del veicolo e eventuale certificato di proprietà o documento unico
  • Carta d’identità e codice fiscale

6. Cosa cambia se compro da un privato?

Se si acquista da un privato o da un professionista, non vi è alcuna differenza per il passaggio di proprietà. Bisogna sempre recarsi in un’Agenzia di Pratiche Auto presso la motorizzazione civile con tutta la documentazione apposita per effettuare correttamente la voltura.

7.  Come si evitano truffe legate al falso “passaggio online”?

L’unico modo per evitare le truffe è non affidarsi mai a piattaforma online che promettono di completare il passaggio di proprietà in via telematica, e affidarsi sempre ad un’Agenzia di Pratiche Auto. Per evitare truffe nel pagamento del veicolo, è sempre bene affidarsi a piattaforme di pagamento sicuro specifiche come Owny.it

Altre domande opzionali: 

Quanto costa il passaggio di proprietà?

Il costo del passaggio di proprietà è composto da costi fissi e variabili. Costi fissi sono 16 € per il rilascio del documento di circolazione, 32 € per la trascrizione al Pra, 16 € di marca da bollo per autenticare l’atto, 10,20 € di commissioni della motorizzazione civile e 27 € di emolumenti ACI. A questi costi vanno quelli variabili, ovvero: compenso dell’eventuale Agenzia di Pratiche Auto (in media da 50 € a 150 €) e l’imposta provinciale di trascrizione (IPT) che varia da provincia a provincia e sulla base della potenza del veicolo.

Serve andare al PRA?

Se ci si affida ad un’Agenzia di Pratiche Auto, non è obbligatorio andare al PRA.

Si può evitare l’Agenzia Pratiche Auto?

Sì, è possibile evitare di effettuare il passaggio in un’Agenzia di Pratiche Auto recandosi presso la motorizzazione civile.

Quanto tempo serve per il passaggio?

Se il passaggio viene effettuato in un’Agenzia di Pratiche Auto professionale, basta qualche minuto, la procedura è più lunga se si vuole procedere con il fai da te presso la motorizzazione civile.

Come si compila l’atto di vendita?

L’atto di vendita si compila inserendo tutti i dati di acquirente e venditore nonché del veicolo. Inoltre, sono necessarie sull’atto le firme di entrambi i soggetti.

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