Euro 7
L'Europa tratta su limiti meno stringenti e rinvio delle scadenze
Secondo indiscrezioni, la Spagna avrebbe presentato un documento con sostanziali modifiche alle proposte della Commissione. Manca ancora l'accordo
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ChiudiSecondo indiscrezioni, la Spagna avrebbe presentato un documento con sostanziali modifiche alle proposte della Commissione. Manca ancora l'accordo
Associazioni come la Clepa hanno assunto una posizione nettamente diversa rispetto a quella dell'Acea (le Case europee), chiedendo a Bruxelles una tempestiva adozione della normativa
Intervista al numero uno della Renault: "Se ci sediamo sull'idea che nel 2026 ci sarà un dietrofront, perdiamo tre anni e siamo morti. Un partito anti-auto? C’è chi vuole che la gente si muova di meno"
Il numero uno della Casa di Monaco ha sottolineato come l'Europa non debba puntare solo sull'elettrico per evitare di essere totalmente dipendente dalle catene di approvvigionamento internazionali
Il numero uno di Maranello si aggiunge al coro dei critici, per cui il regolamento altro non è che una "distrazione" dal progresso tecnologico dell'auto
Il numero uno della Renault torna a chiedere una revisione delle normative destinate ad avere un fortissimo impatto sull'industria automobilistica europea
L'Alliance for Automotive Innovation invita Washington a correggere la rotta e chiede regole "equilibrate e attuabili" per garantire possibilità di scelta ai consumatori e non frenare lo slancio dell'industria verso l'elettrificazione
L'associazione Acea teme le conseguenze dell'introduzione di un dazio del 10% dal primo gennaio 2024: maggiori costi per 4,3 miliardi di euro e minori volumi produttivi nel Vecchio continente
In un'intervista all'Ansa, il presidente dell'Acea torna a lanciare un appello alle istituzioni europee: "I costruttori sono parte della soluzione, vogliamo avere una voce nella definizione delle regole "
Fdp e Verdi si scontrano di nuovo su uno dei temi caldi per il settore automobilistico, mentre dall'industria delle quattro ruote continuano ad arrivare allarmi sulle conseguenze dei nuovi standard
L'organizzazione ambientalista Transport & Environment attacca i costruttori: "Diffondono dubbi, la normativa ridurrebbe le emissioni". La replica dell'Acea: "Standard irrealistico, meglio rinnovare il parco circolante con elettriche e modelli Euro 6"
L’Acea, grazie a una ricerca di Frontier Economics, ha dato forma e sostanza agli allarmi sulle conseguenze della nuova normativa europea: non solo aumenteranno in modo consistente i prezzi, ma si avranno effetti deleteri anche sul mercato e perfino sui consumi delle auto
Il presidente dell'Acea torna a criticare i nuovi limiti alle emissioni, ringraziando il governo per il sostegno nella "battaglia" contro i piani di Bruxelles. E sui cinesi: "Dobbiamo proteggere la nostra industria, non possono entrare in Europa così facilmente"