Articoli e notizie su 2035

Auto benzina e diesel, Francia e Spagna dicono no a revoche e deroghe

Parigi e Madrid si smarcano da Germania e Italia

di Rosario Murgida

Anche l’Austria è pronta a chiedere un ripensamento

Vienna chiede di tenere conto dei biocarburanti e dell’intero ciclo di vita del veicolo: pronta la proposta a Bruxelles

di Redazione Online

Obiettivi climatici: non c’è accordo

I 27 non raggiungono l’intesa sui target delle emissioni 2035 e 2040

di Alessandro Ascione

"Il 2035 dell'auto si basa su presupposti non più validi"

L'ex banchiere striglia Bruxelles: il percorso verso lo stop alle endotermiche non è stato rispettato, ora servono "flessibilità e pragmatismo"

di Rosario Murgida

Torna il Dialogo Strategico, ma si rischia un nuovo flop

Ursula von der Leyen incontra i rappresentanti di una filiera che chiede di rivedere i tempi della transizione: ecco cosa c'è in ballo

di Rosario Murgida

Cambolive: "La transizione verso il 2035 deve essere graduale"

Il ceo della Losanga: "La traiettoria di riduzione della CO2 determinerà l'accesso alla mobilità". L'elettrico? "oltre il 20% in Europa nel 2026"

di Fabio Sciarra

La filiera europea è sempre più divisa

Una parte del settore invita Bruxelles a mantenere l'attuale percorso verso il 2035 "solo elettrico"

di Rosario Murgida

I fornitori tedeschi contro il bando del 2035

In Germania, i giganti dell’indotto auspicano che la Commissione Europea riveda quanto prima il divieto di vendita di auto a combustione

di Alessandro Ascione

In cinque anni persi quasi 40 mila posti nell'industria dell'auto

L'associazione di rappresentanza Pfa lancia l'allarme sul processo di deindustrializzazione in atto nella filiera e sulle prospettive sempre più fosche fino al 2035

di Rosario Murgida

Auto termiche anche dopo il 2035: il Ppe pensa a compensazioni di CO2

Consentire alle Case di vendere vetture a combustione dopo il phase-out, pagando per lo stoccaggio di anidride carbonica: è la proposta del Partito Popolare Europeo

di Alessandro Ascione

Anche il Senato francese vota contro la scadenza del 2035

Dopo i deputati, anche i senatori transalpini hanno bocciato il provvedimento del governo per recepire la data del 2035 nella legislazione nazionale. Tra le motivazioni la possibilità che diventi "obsoleto" con la clausola di revisione del regolamento sulle emissioni

di Rosario Murgida