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QUATTRORUOTE - Maggio 2025
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ALLEGATO VOLT

in regalo

Un approfondimento sulle città, epicentro del problema ambientale e luogo ideale per la soluzione, almeno localmente: l’auto elettrica. Un allegato gratuito che rappresenta un modo nuovo per raccontare l’auto green, con prove, approfondimenti e scenari legati a questa opportunità.

QUATTRORUOTE Maggio 2025

Il nuovo numero di Quattroruote, già disponibile in Digital Edition e in edicola dal 6 maggio, dedica la copertina alla Volkswagen Tayron: la Suv di Wolfsburg, provata nella variante plug-in hybrid, alza l'asticella della gamma con tanto spazio a bordo e un'efficienza notevole. Anche marciando con la batteria scarica. Tra i molti temi trattati, l'Attualità vi propone l'intervista a Giampaolo Dallara, l'uomo che ha rivoluzionato il modo di concepire il motorsport e cambiato volto alle auto sportive: l'ingegnere ci dice quello che pensa sui grandi temi dell'automobilismo. La nuova Alfa Romeo Stelvio non sarà forse tra questi, ma di certo parliamo di una delle auto più attese dell'anno e non solo: così, dopo le foto spia dei collaudi al freddo e i rendering dei brevetti, è il momento di leggere le informazioni esclusive che abbiamo raccolto per voi. Infine, a maggio torna l'appuntamento con Volt: in 64 pagine, il nostro allegato gratuito sulla sostenibilità vi racconta dove (e come) si stanno muovendo l'Italia e l'Europa sui fronti del green, della mobilità urbana e della tecnologia.

Volkswagen Tayron. Il background è chiarissimo: la Volkswagen Tayron nasce per dare continuità al concetto introdotto, qualche anno fa, dalla Tiguan Allspace. Con quattro metri e 79 centimetri da un paraurti all’altro, forme da Suv e la possibilità di avere sette posti (non sulle ibride alla spina). Qui prendiamo in esame proprio la ibrida plug-in, nella sua versione da 204 CV, anche se ci sono anche altri motori, TDI e mild hybrid a benzina inclusi. Rispetto alla Tiguan la Tayron dichiara 23 centimetri di lunghezza in più, ma anche 11 aggiuntivi nel passo: a beneficiarne è l'abitabilità e, grazie anche al divano scorrevole, il bagagliaio può spaziare dai 523 ai 653 litri misurati, sempre in configurazione 5 posti. La batteria da 19,7 kWh netti permette di percorrere, in media, ben 111 chilometri con un pieno di energia, senza mai chiamare in causa il motore termico. Ciò detto, tale powertrain si conferma efficiente anche a batteria scarica: secondo le rilevazioni del Centro Prove, si percorrono in media 15,1 km/litro. La spartizione delle competenze fra il quattro cilindri turbobenzina e il motore elettrico è sempre fluida e ben raccordata, mentre il cambio a doppia frizione a sei rapporti ha sempre in serbo la marcia giusta per ogni situazione. Su strada, la Tayron è senza dubbio sicura – anche quando la si impegna nelle manovre d’emergenza –, però non vanta quella spigliatezza nell’affrontare le curve tipica di alcune rivali.

Sfida tra ibride compatte. Le cinque porte compatte sono auto versatili, spesso scelte come unica vettura da famiglia: sono poco ingombranti, ma non troppo avare di spazio, e, soprattutto, costano e consumano meno di modelli più grandi, nonché delle loro sorelle rialzate, le B-Suv. Parlando di efficienza, le versioni ibride sono senz’altro le più interessanti. Ne abbiamo prese in esame otto, quasi tutte full. Parliamo di Honda Jazz (aggiornata pochi mesi fa), della nuova Lancia Ypsilon, cugina della Opel Corsa (anch’essa fra le protagoniste del test), nonché della rinnovata Renault Clio. Completano il gruppo le gemelle Mazda2 Hybrid e Toyota Yaris, nonché un’altra novità, la MG3. Infine, la Suzuki Swift, unica mild hybrid ma tutt’altro che assetata. Nel nostro confronto non ci siamo ovviamente limitati ad analizzare i consumi, in cui si distingue più di una protagonista, ma abbiamo esaminato anche prestazioni e sicurezza, cura e praticità degli interni, modernità dell’infotainment e capacità di carico. Per ciascuno di questi aspetti abbiamo individuato una vincitrice, ma tirando le somme, e considerando anche i prezzi di listino e le promozioni, eleggere la compatta ideale non è facile: dipende dalle caratteristiche che più si cercano.

Audi Q5. Tranne le generalità e il luogo di nascita, cambia praticamente tutto. La terza generazione dell’Audi più venduta al mondo, infatti, è il secondo modello a nascere sulla nuova piattaforma Ppc per motori termici. E il salto compiuto da questa Q5 è tangibile un po’ su tutti i fronti: la digitalizzazione, spintissima ma facile da usare, il confort, molto elevato per merito di insonorizzazione e sospensioni raffinate, nonché la dinamica di marcia: sebbene il peso sia lievitato non poco, la Suv di Ingolstadt è agile, frena molto bene ed è sicura nelle manovre d’emergenza. Chi è affezionato al motore termico, poi, troverà un TDI che trae nuova linfa vitale dal sistema ibrido Mhev+, ossia il motore elettrico installato a valle del cambio che supporta il termico nelle fasi di spunto e, alle basse velocità, può muovere le ruote in puro Ev. Non fa i miracoli, va detto, ma rispetto alla precedente generazione i miglioramenti sono tangibili, con consumi inferiori in città e statale. Senza difetti, dunque? Beh, uno ci sarebbe: i tasti a sfioramento al volante, dal feedback approssimativo.

Citroën C3 Aircross. Una Sport utility da 4,40 metri di lunghezza, con un motore turbobenzina da 101 cavalli (non elettrificato) a un prezzo quasi da saldo (intorno ai 20 mila euro): la Citroën C3 Aircross ha tutte le carte in regola per conquistare neogenitori e famiglie, anche allargate. Merito, pure, di un bagagliaio generoso, da 436 litri (misurati dal Centro prove). E di una filosofia no-frills: la dotazione è francescana - sostanzialmente non integrabile, o quasi - e la costruzione bada al sodo, così come i rivestimenti interni e l'equipaggiamento tecnologico. L'infotainment, per dire, offre poco più della radio, però è rapido a reagire al tocco e può contare sulla connettività wireless sia per i telefoni Android, sia per i dispositivi Apple. In movimento, la Citroën C3 Aircross soddisfa soprattutto nel confort (al netto di un isolamento acustico non sempre riuscito, alle alte velocità), grazie agli ammortizzatori dotati di smorzatori di fine corsa idraulici. Detto questo, la francese se la cava bene anche dal punto di vista dinamico: non è esattamente emozionante da guidare, ma è sicura e affronta a testa alta le manovre d'emergenza. Il 1.2 turbobenzina da 101 CV non stupisce in termini di prestazione pura - specie se si guarda il riscontro del cronometro - tuttavia, all'atto pratico, sfodera un bel brio. E, soprattutto, si rivela pure piuttosto efficiente.

Mercedes-Benz G 580. Dopo una prima vita trascorsa a raggiungere tralicci in alta montagna e ad accompagnare squadre di lavoratori nei luoghi più imbriccati, la Mercedes-Benz Classe G è passata a un'esclusività fuori catalogo, che l'ha portata ad essere uno dei veicoli più amati dai VIP. Adesso, entra nell'elettrocene come soltanto una Gelandewagen sa fare: con quattro motori (elettrici) per ruota, che le permettono pure di girare su sé stessa, oltre che di arrampicarsi quasi ovunque. E con 588 CV, conditi con 1.164 Nm di coppia. Nel mezzo, il tradizionale abitacolo squadrato ma non gigantesco. Che, per l'occasione, riceve una cospicua iniezione di tecnologia. A dispetto della massa da camion (oltre 3,2 tonnellate), questa Mercedes-Benz è una delle G più composta e amica dell'asfalto che si sia mai vista, grazie anche a un Esp molto ben tarato. Non solo: in fuoristrada riesce pure a superare le sorelle termiche, grazie ai quattro motori. Ciò detto, il consumo è mostruoso: in media, il dato rilevato dal Centro Prove s'attesta a 2,6 km/kWh. L'autonomia si salva soltanto grazie alla generosissima capacità della batteria, pari a 116 kWh netti.

Seat Ibiza. Da quando è nata, nel 1984, la Seat Ibiza ha sempre avuto un legame speciale con i giovani, attratti non solo dal suo nome – che evoca la movida dell’omonima isola spagnola – ma anche dalle sue forme dinamiche e dalle piacevoli doti di guida. Caratteristiche che la FR mette bene in luce. I 95 cavalli del 1.0 turbo a tre cilindri sono più che adeguati per muoversi con una buona vivacità. E per i più esigenti, lo stesso motore c’è pure con 131 cavalli: entrambe le versioni (a differenza della 1.5 TSI da 150 cavalli) sono ora guidabili dai neopatentati, grazie alle nuove regole del Codice della strada. Nella prova, la Ibiza si è fatta notare anche per la qualità e lo spazio offerti dall’abitacolo, considerando che parliamo di un segmento B. Quanto ai consumi, gli strumenti Centro prove hanno fatto registrare valori di tutto rispetto, soprattutto per un’auto che rinuncia a ogni forma di ibridizzazione.

Prova consumi: Tesla Model 3. Per tutti quelli che… “con l’elettrica come fai a viaggiare”, vi presentiamo la nuova detentrice del record assoluto di percorrenza fra le Bev provate da Quattroruote. Con 598 km reali in media, la Tesla Model 3 Long Range Rwd diventa, con ampio margine, la nuova regina d’efficienza. Certo, il valore è distante da quello sbandierato dalla Casa (702 km), ma non c’è da meravigliarsi, vista l’ormai risaputa discrepanza fra dato omologato Wltp e vita vera. Questo, comunque, non sminuisce il valore della prestazione fatta registrare dalla Tesla, che grazie a un pacco batterie capiente (75 kWh netti), al miglioramento dell’aerodinamica apportato in occasione del restyling e all’evidente efficienza generale del powertrain, si conferma un gradino sopra alla concorrenza. Un altro numero su tutti: in città abbiamo registrato una percorrenza di 8,4 km/kWh, secondo soltanto a quello di una Dacia Spring e utile, a conti fatti, per percorrere oltre 750 km con una singola carica se l’utilizzo è esclusivamente urbano.  

Primo contatto. Questo mese abbiamo avuto l'onore di provare in anteprima assoluta un esemplare di pre-produzione della Lamborghini Temerario, la nuova ibrida plug-in di Sant'Agata Bolognese. Abbiamo poi guidato la Dacia Bigster, molto più che una "grande Duster"; l'aggiornamento della Mazda CX-60, con il suo sei cilindri turbodiesel "mangiachilometri"; e la Suzuki e Vitara, la prima elettrica della Casa di Hamamatsu.  

Anteprime e Autonotizie. La nuova Alfa Romeo Stelvio è uno dei modelli in rampa di lancio più attesi: pare che sarà svelata entro fine anno per poi arrivare nelle concessionarie a inizio 2026. Abbiamo indagato a fondo su di lei, scoprendo da varie fonti tantissimi dettagli inediti, che troverete accompagnati da delle ricostruzioni grafiche del modello basate sui prototipi (e non sui patent trapelati in rete). L’altra anteprima è invece dedicata alla Renault Clio, che si appresta a cambiare aspetto senza però tradire le proprie origini: niente di elettrico però, perché la compatta punterà tutto sui benzina ibridi. Ad aprire la sezione Autonotizie è invece la Ferrari 296 Speciale, evoluzione da pista (ma non solo) della due posti ibrida a sei cilindri. Spazio anche per altri modelli da sogno, come la GFG Style Peralta S o le varie Art Car raccolte nella nostra Retrospettiva. Abbiamo poi analizzato una nuova tendenza del mercato, quella delle microcar, e raccolto tutti i principali modelli in ritardo rispetto alla data di lancio inizialmente prevista. Non mancano poi un approfondimento sul gruppo DR, con tutte le 23 vetture dei suoi sei marchi, e un viaggio a Seul per il Mobility Show, tra novità coreane e outsider occidentali. Chiude la sezione l’attesissimo ritorno della Lancia nel mondo dei rally.

Attualità e Inchieste. Una donna e un uomo, due guasti simulati molto simili e facili da individuare, sette officine tra Genova, Milano e Torino, cioè un’area tra le più avanzate del Paese, e alcune disparità di trattamento che ci hanno sorpreso. Ebbene, la donna è arrivata a pagare fino sei volte di più dell’uomo, con interventi inutili e pretestuosi. Insomma, nel 2025 esiste una discriminazione basata sul sesso del cliente quando portiamo l’auto dal meccanico? Questo il quesito che ci siamo posti con l’inchiesta “Riparazioni di genere”, che ha rivelato comportamenti quantomeno discutibili. Talvolta legati al pregiudizio, più spesso all’imperizia, sempre conditi con la malafede. Non accenna a diminuire la piaga dei furti parziali, cioè della depredazione di componenti dalle auto in sosta, consumata sul posto oppure rubando l’intera vettura e smontandola in luoghi appartati, per poi abbandonarla nuovamente in strada o nelle campagne. Vi diciamo perché lo smercio delle parti è diventato più lucroso della rivendita del veicolo intero nel servizio “Se la macchina va in pezzi”. Momento di stallo nella transizione verso le auto a zero emissioni? Ma se avessimo una mezza idea di passare a una Bev, le reti di vendita saprebbero aiutarci a compiere una scelta consapevole, fugando tutti i nostri possibili dubbi sulla vita in elettrico, dalle caratteristiche del veicolo alle modalità di ricarica e ai potenziali vantaggi economici? Abbiamo cercato di capirlo visitando 24 autosaloni di otto marche in tre grandi città nell’inchiesta “Elettro Bestiario”. E ancora: è vero che il Tutor 3.0, implementato su 26 nuove tratte della rete di Autostrade per l’Italia, può darci la multa se non viaggiamo sulla corsia libera più a destra? Facciamo chiarezza su tutto ciò che i nuovi dispositivi fanno e su ciò che potranno fare in “Nuovi occhi in autostrada”. Infine, non perdetevi l'intervista a Giampaolo Dallara, in cui l'ingegnere di Varano de' Melegari tocca i temi caldi e i problemi dell'automotive di oggi. E dà la sua ricetta per affrontarli, ovvero pensare fuori dagli schemi, senza paura di sbagliare. Perché la paura di fare errori "uccide l'innovazione".  

I luoghi dell'auto. Il consueto viaggio nei luoghi che hanno segnato la storia delle quattro ruote fa tappa in Francia, a Flins, in quella che oggi è una “re-factory”, tutta focalizzata al ricondizionamento dell’usato e al riciclo, e che un tempo è stata la più produttiva fabbrica Renault, costruita alle porte di una curiosa città artificiale di villeggiatura per i parigini nata negli anni 30 con il nome di Elizabethville.

Volt. Più che santi, navigatori e poeti, siamo automobilisti. I dati parlano chiaro: l'Italia si muove ancora a suon di vetture, prendendosi di misura il primo posto assoluto come nazione più motorizzata d'Europa. Impossibile per i cugini continentali battere le nostre 649 automobili per abitante contro la media continentale di 571. Non stupisce, quindi, che il 64,7% di noi si muova su quattro ruote: un dato in crescita rispetto al 62% di cinque anni fa. Eppure, qualcosa sta cambiando: le nuove tecnologie, le app e lo sharing stanno portando stili inediti di mobilità e nuove abitudini che, se fino a poco tempo fa rigurdavano solo i più giovani, ora "contagiano" anche le fasce più agée. Insomma, un mondo tutto da esplorare: lo faremo insieme nel nuovo numero di Volt, allegato gratuitamente a Quattroruote di maggio. Un fascicolo di 64 pagine in cui, accompagnati da un ricco materiale iconografico, raccontiamo dove (e come) si stanno muovendo l'Italia e l'Europa sul fronte della sostenibilità. Il movimento coinvolge anche le nostre città, con le colonnine che spuntano come funghi (e spesso sono dislocate, proprio come questi, a macchia di leopardo) e concezioni come la città dei 15 minuti, sogno che spesso si infrange contro la realtà (e c'è perfino chi vi vede oscure cospirazioni). Oltre l'auto studieremo pregi, difetti, evoluzioni e novità normative di mezzi pubblici e biciclette, scooter e monopattini (le ex nuove promesse della mobilità smart su cui si è abbattuta la recente scure del Codice della strada), senza dimenticare i quadricicli, che hanno preso il posto dei cinquantini nel cuore (e nelle tasche) di molti italiani. E proprio un quadriciclo è il protagonista della nostra prova speciale: si tratta della nuova Citroën Ami, seconda incarnazione di una campionessa d'incassi che ha conquistato un posto al sole in questo Paese di navigatori. Pardon, di automobilisti.

Come richiedere allegati e dossier. Chi è abbonato a Quattroruote può richiedere gli allegati e i dossier inviando un’email a uf.vendite@edidomus.it, oppure telefonando al numero 02.56568800 (da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 18).

STORIA DI COPERTINA

Volkswagen Tayron Grandi speranze

Guida all'acquisto La carica delle "sette"

 

A RUOTA LIBERA

Limitatori di velocità Virginia, vacci piano

Istruzioni per l'uso Come si spedisce la macchina in aereo?

(Tele)visioni Orgoglio americano

Scuola guida Il pericolo corre a quattro zampe

Le nostre iniziative Venite a guidare con noi

Sicurezza Una rotatoria che è un atto d'amore

In edicola Sulle strade dei vini

 

AUTODIFESA

Multe Incassi in forte aumento

Sportello Quella km zero targata da 18 mesi

 

VOLT

Elettrico facile Una scintilla per la ricarica

Città e riforestazione Metti il verde sulle strisce blu

 

ATTUALITA'

Auto abbandonate Qualcosa si muove

Concessionarie Elettro bestiario

Intervista a Giampaolo Dallara Parola all'Ingegnere

Gender gap Riparazioni di genere

Tutor 3.0 Nuovi occhi in autostrada

Furti parziali Se la macchina va in pezzi

I luoghi dell'auto: Flins Nel segno dell'utopia

 

PROVE SU STRADA

Sfida tra ibride compatte Circolo virtuoso

Audi Q5 L'evoluzione della specie

Citroën C3 Aircross Spaziosa e possibile

Mercedes-Benz Classe G Elettro rock star

Seat Ibiza Forza ragazzi

Storie People from Ibiza

 

PROVE CONSUMI

Tesla Model 3 Nuovo record!

 

PROVE SPECIALI

Emissioni reali Questione spinosa

 

PRIMO CONTATTO

Lamborghini Temerario Quota di volo: 10.000 giri

Dacia Bigster Non chiamatela Grande Duster

Mazda CX-60 - Flash

Suzuki e Vitara La prima volta di Hamamatsu

 

STORIE

Alfa Romeo 33 Stradale Opera d'arte in movimento

 

ANTEPRIME

Alfa Romeo Stelvio Dov'eravamo rimasti?

Renault Clio Mette la sesta con l'ibrido

 

AUTONOTIZIE

Ferrari 296 Speciale Specialmente divertente

Retrospettiva Art car: quando l'auto è un capolavoro

Seul Mobility Show 38° parallelo, sfida a distanza

Nuovi arrivi Decolli in ritardo

One-off 5 cose sulla GFG Style Peralta S

Micromobilità L'elettrico che piace

Gruppo DR Molise express

 

SPORT

Lancia AAA riscatto cercasi

 

BUSINESS

Q-Index Scende l'inflazione dell'automobilista

Mercato/numeri Tempo di rimbalzo primaverile

Mercato/analisi Auto con la spina a doppia cifra

Fleet & Business Test e talk a settembre

 

MERCATO

I listini del nuovo

I listini del nuovo elettrico

Le quotazioni dell'usato

Le prove su strada dal maggio 2015 all'aprile 2025

Ritratti Jacky Ickx