Contenuto scritto in collaborazione con la redazione di Facile.it
Il Codice della Strada stabilisce che tutti i veicoli posti in circolazione, e quindi anche in sosta su una strada pubbloica o aperta al pubblico, devono obbligatoriamente avere una polizza assicurativa RC, ossia di responsabilità civile verso terzi. Quando l'assicurazione scade, quindi, è necessario procedere con il rinnovo: vediamo come fare.
Come rinnovare l'assicurazione auto scaduta
Il rinnovo dell'assicurazione RCA oggi non è più automatico; è stata infatti abolita anni fa la formula del tacito consenso che permetteva alle compagnie di assicurazione di rinnovare automaticamente la polizza a meno di una formale disdetta anticipata da parte dell'assicurato.
Difficilmente, però, le compagnie assicurative lasciano il proprietario dell'auto allo scoperto: proprio perché il rinnovo non è automatico, hanno l'interesse a contattare i propri clienti prima della scadenza, indicando le modalità per il rinnovo. Si dovrà infatti nuovamente firmare un contratto assicurativo per poter essere in regola con la RCA.
Se si sceglie di cambiare compagnia assicurativa è necessario ricordare che alla scadenza della precedente polizza si ha comunque una finestra di tempo, pari a quindici giorni, in cui si può circolare con l'assicurazione scaduta senza incorrere in penali. Trascorso tale tempo, però, diventa obbligatorio rinnovare la polizza.
Verificare quando scade l'assicurazione
Per non rischiare di ritrovarsi con l'assicurazione scaduta è buona norma segnarsi la data di scadenza oppure usare le numerose app di memo che oggi permettono di non dimenticare gli appuntamenti, le date e le scadenze. Se non ci si ricorda quando scade la propria polizza RCA si potrà verificare la data sulla documentazione che viene rilasciata dalla compagnia assicurativa.
In alternativa, se non si è in auto e quindi non si hanno i documenti a portata di mano, si potrà procedere online. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, ha messo a disposizione un portale che permette di verificare lo stato della propria assicurazione e altre informazioni inerente la propria auto. Basterà andare sul sito www.ilportaledellautomobilista.it e seguire il percorso specifico alla verifica, nella sezione relativa ai servizi online.
Le sanzioni previste in caso di assicurazione scaduta
Come già riportato, non è possibile circolare con un'auto che non sia coperta da assicurazione. Tuttavia, se l'assicurazione è scaduta da meno di quindici giorni, si potrà ancora circolare regolarmente senza incorrere in nessuna sanzione: questa finestra temporale è stata introdotta per dare agli automobilisti la possibilità di effettuare un eventuale cambio di compagnia assicurativa. Si deve ricordare che la tolleranza quindicinale, detta ultrattività dell'assicurazione, è valida solo in caso di polizze annuali.
Se la polizza non è annuale non è previsto alcun giorno di tolleranza per cui se si circola con la polizza scaduta si rischia il sequestro del veicolo e una sanzione pecuniaria.
Questa può essere comunque ridotta del 25% se si procede al rinnovo della RCA entro i trenta giorni successivi alla data di scadenza oppure se si procede alla demolizione del veicolo, sempre entro trenta giorni dalla data della sanzione.
Assicurazione scaduta e incidenti: cosa succede?
Avere l'assicurazione scaduta può essere particolarmente problematico se si utilizza l'auto e si rimane coinvolti in un incidente. Se si ha un contratto annuale e l'incidente è avvenuto nella finestra dei quindici giorni di validità della polizza anche dopo la scadenza, si potrà comunque godere della copertura prevista, proprio come se la polizza fosse ancora attiva.
Se invece l'incidente si verifica dopo i quindici giorni della scadenza si potranno avere due scenari diversi, che dipendono dalla responsabilità che si ha nell'incidente.
Se si è responsabili del sinistro, i danni provocati verranno risarciti dal Fondo di Garanzia delle Vittime della Strada. Tuttavia, si potrà poi ricevere una rivalsa di tali somme proprio da parte del Fondo.
Se invece si è la parte danneggiata, si potrà comunque ricevere il risarcimento da parte della compagnia assicurativa dell'altro veicolo in quanto è comunque valido il diritto all'indennizzo per illecito altrui.
Attenzione però, perché queste situazioni sono valide nel caso l'auto abbia un'assicurazione scaduta: se l'auto non è mai stata provvista di polizza RCA le sanzioni sono molto diverse e più gravi.
Assicurazione scaduta e auto ferma: cosa succede?
Un altro importante aspetto da considerare è relativo al pagamento della polizza assicurativa RCA quando la macchina è ferma. Anche in questo caso bisogna distinguere due scenari.
Nel primo, l'auto è ferma in un garage privato o comunque in un'area privata non aperta al pubblico, mentre nel secondo occupa un suolo pubblico. Se l'auto è tenuta ferma nel garage non si ha l'obbligo di un'assicurazione: per esempio, quando si pensa di non utilizzarla per determinati periodi (si pensi a una decapottabile che viene utilizzata esclusivamente in primavera ed estate) si opta per un'assicurazione non annuale e si dovrà quindi tenere ferma l'auto nei periodi in cui non è prevista la copertura.
Invece, nel caso in cui l'auto viene lasciata su suolo pubblico, si deve necessariamente prevedere una copertura assicurativa, indipendentemente dal fatto che venga guidata o meno.
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