Nel mondo delle assicurazioni, termini come "franchigia", "scoperto" e "massimale" sono fondamentali per comprendere le condizioni delle polizze. Questo vale in particolare per l’assicurazione auto, dove questi elementi determinano l’effettiva convenienza e protezione in caso di incidente. Quando si è alla ricerca dell’assicurazione auto online più economica, è essenziale saper valutare come questi parametri incidano sul premio e sulla copertura.
Questo articolo fornisce una guida dettagliata su questi concetti, aiutandoti a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze e a evitare sorprese finanziarie.
Il massimale rappresenta il limite massimo di copertura offerto dall'assicurazione. In altre parole, è l'importo massimo che la compagnia assicurativa pagherà in caso di sinistro. Comprendere il funzionamento del massimale è essenziale per evitare di trovarsi di fronte a costi imprevisti.
Esistono due principali tipi di massimali:
Per singolo sinistro: questo tipo di massimale stabilisce un limite massimo di risarcimento per ogni singolo incidente. In sostanza, l'assicurazione pagherà fino a un certo importo per ogni danno subito, e una volta raggiunto quel limite, non coprirà ulteriori costi derivanti dallo stesso sinistro.
Per anno assicurativo: in questo caso, la copertura totale disponibile è limitata a un importo massimo annuale. Quindi, l'assicurazione pagherà per tutti i sinistri verificatisi durante l'anno, ma una volta che il massimale annuale è stato raggiunto, non ci saranno ulteriori risarcimenti fino al successivo periodo assicurativo.
La legge impone inoltre dei massimali minimi per coprire danni causati a cose o persone, in particolare il massimale minimo per i danni alle persone è di 6.450.000 euro, mentre il massimale minimo per i danni alle cose è di 1.300.000 euro. Questi sono i massimali minimi previsti per legge, quindi non è possibile sottoscrivere una polizza con massimali inferiori a tali importi. Tuttavia, è possibile aumentare il massimale, ma in questo caso il premio assicurativo sarà più alto in base all'importo scelto.
Scegliere un massimale appropriato è cruciale per garantire la tua sicurezza finanziaria. Un massimale troppo basso, infatti, potrebbe lasciarti esposto a costi elevati in caso di danni significativi. D'altra parte, un massimale più alto potrebbe comportare un premio assicurativo maggiore, ma offre anche maggiore tranquillità. Una polizza con massimale più elevato è spesso sinonimo di una copertura più solida, particolarmente utile per chi guida frequentemente o percorre molti chilometri ogni anno.
La franchigia è l'importo che, in caso di sinistro, dovrai pagare personalmente. Questo può influenzare significativamente sia il costo del premio assicurativo che la gestione dei sinistri.
Anche per quanto riguarda la franchigia, ne esistono diverse tipologie:
Assoluta: una franchigia assoluta è un importo fisso che l’assicurato paga sempre in caso di danno. Ad esempio, con una franchigia assoluta di 250€, se il danno è di 1.000€, pagherai i primi 250€, e l'assicurazione coprirà il resto. Questo tipo di franchigia è utile per prevedere con precisione i costi in caso di sinistro.
Relativa: una franchigia relativa è una soglia oltre la quale l'assicurazione copre l'intero danno. Se il danno supera la franchigia, l'assicuratore copre l'intero importo. Ad esempio, se la franchigia relativa è di 500€ e il danno è di 600€, l'assicurazione coprirà l'intero importo di 600€. Se invece il danno è di 300€ sarà l’assicurato a pagare.
La scelta della franchigia influisce direttamente sul costo del premio assicurativo. Per esempio, una franchigia più alta può ridurre il premio, ma aumentare la tua responsabilità in caso di sinistro. Per queste ragioni, è importante valutare la tua capacità di coprire i costi della franchigia e il tuo livello di comfort con il rischio.
Lo scoperto è una percentuale del danno che resta a carico dell’assicurato in caso di sinistro. Facciamo un esempio pratico: supponiamo che la tua polizza preveda uno scoperto del 10% su un danno di 2.000€. In questo caso, pagherai 200€. Tuttavia, se la polizza prevede un massimo di scoperto di 150€, anche se il 10% del danno sarebbe 200€, dovrai comunque pagare solo 150€, poiché questo è il limite stabilito. Questo sistema permette di limitare l'importo massimo che devi pagare personalmente.
Lo scoperto è una componente della polizza assicurativa pensata per incentivare comportamenti più prudenti da parte degli assicurati. Scegliere il giusto livello di scoperto è essenziale per trovare un equilibrio tra il costo del premio e la protezione offerta. Un scoperto più basso può ridurre l’importo da pagare in caso di sinistro, ma al tempo stesso potrebbe comportare un aumento del premio assicurativo, rendendo fondamentale una valutazione delle proprie esigenze e della propria capacità di coprire il rischio.
Come anticipato, la principale differenza tra franchigia e scoperto riguarda il tipo di importo che rimane a carico dell'assicurato:
Franchigia: è un valore fisso che l’assicurato paga in caso di sinistro, può essere assoluta o relativa, e determina l'importo minimo che devi pagare prima che l'assicurazione intervenga.
Scoperto: è una percentuale del danno che rimane a carico dell’assicurato. Incentiva la prudenza e può avere un importo massimo per limitare la tua esposizione finanziaria.
In conclusione, scegliere la franchigia, il massimale e lo scoperto adeguati è fondamentale per bilanciare il costo del premio e la copertura.Comprendere questi concetti ti aiuterà a scegliere la polizza più adatta, assicurando protezione senza sorprese finanziarie.
Contenuto redatto in collaborazione con Facile.it Assicurazioni
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