Il cosiddetto Decreto Bersani è diventato Legge a partire dal 2006 ed è una norma molto importante per coloro che stipulano una nuova polizza assicurativa RC Auto.
Il cosiddetto Decreto Bersani è diventato legge il 2 aprile del 2007. In base a esso, chi acquista un veicolo può acquisire la classe assicurativa di merito di un mezzo già di sua proprietà o intestato a un familiare suo convivente. La misura è valida sia per quanto riguarda un veicolo nuovo che per uno usato, che si tratti di un'auto, di una moto o di qualsiasi altro mezzo motorizzato.
In pratica, chi accede alla Legge Bersani entra a far parte della stessa classe di merito CU rispetto a quella di un veicolo appartenente al suo stesso nucleo familiare. Ciascun neopatentato può così accedere a una formula molto vantaggiosa sotto l'aspetto economico e pratico, evitando di dover partire dalla quattordicesima classe, come accade normalmente quando si stipula una nuova polizza, e di far fronte a un premio assicurativo iniziale troppo elevato.
In Italia, il panorama delle polizze assicurative prevede una serie di aspetti molto importanti da conoscere. In primo luogo il cosiddetto sistema Bonus-Malus, comprendente classi che vanno dalla prima alla diciottesima. Più bassa è la classe, minore è il premio assicurativo da corrispondere su base annuale. Anno dopo anno, la categoria varia a seconda degli eventi accaduti nell'anno precedente. In caso di sinistro stradale con colpa, la classe sale di due scaglioni, con un premio assicurativo che aumenta proporzionalmente. Se, invece, l'automobilista non viene coinvolto in alcuna situazione particolare, scende di una categoria e usufruisce di un minore premio assicurativo.
Tornando al Decreto Bersani, esso permette a chi ha appena acquistato la prima automobile di non partire dalla 14esima classe di merito. La spesa assicurativa annuale viene diminuita a seconda della classe di merito "ereditata" da altre persone appartenenti al proprio nucleo familiare. In pratica, un neopatentato può iniziare il proprio percorso automobilistico con la stessa classe di un genitore o di un fratello o una sorella, risparmiando su una spesa che potrebbe rivelarsi davvero molto onerosa.
Quando la Legge Bersani può essere applicata
Non è sufficiente appartenere a un determinato nucleo familiare per accedere alla Legge Bersani. Infatti, per usufruire di suoi vantaggi, bisogna tenere d'occhio numerosi dettagli molto rilevanti. Le Compagnie assicurative richiedono spesso lo stato di famiglia del nuovo assicurato, accertandosi che abbia la stessa residenza del parente dal quale vuole ereditare la classe di merito. Se questo requisito non viene soddisfatto, non è possibile accedere ai benefici del Decreto Bersani. Al tempo stesso, se si fa parte dello stesso nucleo familiare senza alcun vincolo di parentela, si può trarre vantaggio da questa misura assicurativa.
A tutto ciò, bisogna aggiungere che un nuovo veicolo corrisponde a un mezzo di trasporto immatricolato per la prima volta da chi richiede la nuova polizza. Può trattarsi di una vettura nuova o usata. Ciò che conta è effettuare il relativo passaggio di proprietà, senza alcuna limitazione inerente all'età dell'assicurato. Il veicolo del nuovo assicurato deve essere dello stesso tipo rispetto a quello della persona dalla quale si vuole ereditare la classe di merito. Inoltre, il mezzo deve essere stato immatricolato o acquistato da meno di dodici mesi.
Il Decreto Bersani è valido solo per persone fisiche o ditte individuali e può essere utilizzato per un veicolo mai assicurato dal proprietario stesso o da un soggetto che faccia parte della sua famiglia. Inoltre, non esistono vincoli per quanto riguarda la Compagnia assicurativa con la quale stipulare la nuova polizza.
Come usufruire del Decreto Bersani senza alcun rischio
Il Decreto Bersani richiede una serie di passaggi da seguire con tutta la dovuta attenzione per essere attivato al meglio. In primo luogo, bisogna chiedere aiuto alla propria Compagnia assicurativa e presentare un insieme di documenti essenziali. Si inizia presentando i documenti di riconoscimento dell'intestatario e del familiare dal quale prendere la classe di merito. Quindi, si prosegue accertando l'appartenenza allo stesso nucleo tramite una copia dello stato di famiglia. Infine, non possono mancare l'attestato di rischio inerente al parente con la classe di merito da ereditare e il libretto di circolazione del mezzo di trasporto appena acquistato.
Quali categorie non possono usufruire della Legge Bersani
La Legge Bersani prevede un insieme di eccezioni da tenere d'occhio in maniera molto attenta e precisa. Per esempio, aziende e società di ogni genere non possono usufruire di questa misura assicurativa. Come detto in precedenza, il trasferimento della classe deve riguardare due mezzi di trasporto appartenenti alla stessa categoria, ossia due auto o due moto. Chi è in possesso di un veicolo assicurato in passato da se stesso non può prendere parte al Decreto. Inoltre, non può essere ereditata la classe di merito di un membro del nucleo familiare deceduto.
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