LA PROVA DI TEORIA
Dopo la presentazione della domanda per il conseguimento della patente, vi sono sei mesi di tempo per superare l’esame di teoria. Durante questi sei mesi non si può sostenere la prova di teoria per più di due volte.
A prescindere dal fatto che si sia deciso di frequentare un’autoscuola, l’esame informatizzato di teoria (lo stesso per le patenti A1, A2, A, B1 e B) si svolge nelle aule della Motorizzazione civile (solo un’autoscuola di Portoferraio, all’Isola d’Elba, è attrezzata per far sostenere ai propri candidati l’esame in sede). In pratica in ogni postazione vi è un pc con monitor di tipo touch screen sul quale è “proiettato” il questionario.
Si tratta di 40 affermazioni e per ognuna di esse il candidato deve indicare se è vera o falsa.
Il tempo a disposizione per completare il questionario è di 30 minuti ed è visualizzato sullo schermo con un conto alla rovescia.
Le 40 affermazioni che compongono l’esame, e alle quali si può rispondere nell’ordine che si preferisce, sono estratte con criterio causale da un vasto database appositamente predisposto dalla Motorizzazione civile. È anche possibile “ascoltare” le affermazioni in cuffia italiano oppure nelle altre due lingue riconosciute dallo stato, cioè il francese e il tedesco per le comunità, rispettivamente, della Val d'Aosta e dell'Alto Adige (ma sia il francese sia il tedesco possono essere utilizzati su tutto il territorio nazionale, a prescindere dall'appartenenza del candidato alla comunità linguistica “tutelata”).
L’esame è superato se le risposte sbagliate non sono più di quattro (le mancate risposte sono considerate sbagliate).
Per la patente AM, invece, il questionario è articolato su trenta affermazioni, la prova dura venticinque minuti ed è superata se il numero di risposte sbagliate non è superiore a tre.
Attenzione, nel momento in cui questa guida è stata scritta in alcune sedi l'esame di teoria per la patente AM si svolge ancora con questionario cartaceo. Anche in questo caso le affermazioni sono estratte da un database ministeriale, ma le affermazioni sono dieci, per ognuna delle quali sono previste tre risposte che possono essere: tutte e tre vere, due vere e una falsa, una vera e due false, tutte e tre false. Il candidato deve segnare, in corrispondenza di ogni risposta, la lettera "V" o "F", a seconda che la consideri vera o falsa. Con il questionario cartaceo la prova dura trenta minuti ed è superata con un numero di risposte sbagliate non superiore a quattro.
IL FOGLIO ROSA
Dopo il superamento della prova di teoria, che, come detto, deve avvenire entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda per il conseguimento della patente, al candidato è rilasciato il cosiddetto foglio rosa, cioè un’autorizzazione per esercitarsi alla guida.
Il foglio rosa è valido sei mesi e consente di esercitarsi alla guida su tutto il territorio nazionale, su qualsiasi tipo di strada, in qualsiasi momento del giorno o della notte e con qualsiasi tipo di veicolo (sul quale deve essere apposto il contrassegno recante la lettera “P”) in relazione alla patente che si è chiesto di conseguire.
L’unica condizione è che a fianco del guidatore vi sia, con funzioni di istruttore, una persona in possesso di patente di categoria B o superiore da almeno dieci anni e di età non superiore a 65 anni. E che in autostrada non vi siano passeggeri oltre al conducente e all’istruttore.
LE ESERCITAZIONI OBBLIGATORIE
Per il conseguimento della patente B è necessario avere effettuato almeno sei ore di esercitazioni in un'autoscuola con istruttore abilitato e autorizzato al proprio fianco in base al seguente programma:
Ore |
Situazioni |
Programma delle esercitazioni |
2 |
Guida in condizioni di visione notturna |
Circolazione su strade urbane strette e larghe, con veicoli parcheggiati ai lati e non, affrontando incroci regolati da segnaletica verticale e da impianti semaforici |
2 |
Guida su strade urbane di scorrimento o su strade extraurbane secondarie |
Circolazione su strade urbane di scorrimento, o su strade extraurbane secondarie, utilizzando il veicolo e il motore a regime di copia massima consumando e inquinando il minimo possibile |
2 |
Guida su autostrade o su strade extraurbane |
Circolazione su autostrade o su strade extraurbane principali o su strade extraurbane secondarie superando la velocità di 50 Km/h, utilizzando la quinta marcia e adeguando le marce alla velocità |
Attenzione: durante le esercitazioni il guidatore deve rispettare i limiti di velocità previsti per i neopatentati (90 km/h lungo le strade extraurbane principali e 100 km/h lungo le autostrade; lungo le autostrade con più di due corsie può impegnare solo le due più vicine al bordo destro della carreggiata).
LA PROVA PRATICA
La prima prova di guida non può essere sostenuta prima che sia trascorso un mese dalla data di rilascio del foglio rosa. Come nel caso della prava di teoria, durante il periodo di validità del foglio rosa si può ripetere la prova pratica una volta sola. E tra un esame negativo e il successivo deve trascorrere almeno un mese.
L’esame si svolge nella città ove ha sede l’ufficio provinciale della Motorizzazione civile ma nelle normali strade, in genere in situazioni dove l’esame non costituisca un intralcio alla circolazione o pericolo. La prova può svolgersi anche nelle località in cui hanno sede le autoscuole che ne hanno fatto richiesta al ministero.
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