Cos’è
Il Codice della strada definisce dosso un “raccordo convesso al di sopra della superficie stradale”.
Il segnale
La presenza di un dosso è presegnalata da un apposito segnale di pericolo (triangolare con vertice in alto a sfondo bianco e bordato di rosso con l’icona del dosso al centro).
Il segnale “dosso” si utilizza, in generale, per presegnalare una qualsiasi anomalia altimetrica convessa della strada che limita la visibilità dei conducenti.
Divieti
La presenza di un dosso sulla strada ha alcune conseguenze per chi circola:
I DOSSI ARTIFICIALI
Con una specifica ordinanza che ne determina il tipo e l’ubicazione, l’ente proprietario della strada (nella maggior parte dei casi accade su strade comunali) può installare su di essa dei dossi artificiali, in genere costituiti da elementi prefabbricati di plastica approvati dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti oppure realizzati in asfalto. I dossi artificiali sono in ogni caso evidenziati mediante zebrature gialle e nere di uguale larghezza parallele alla direzione di marcia.
Dove
I dossi artificiali non possono essere installati su tutte le strade, ma solo su quelle residenziali su cui vige un limite di velocità inferiore o uguale a 50 km/h.
La norma vieta l’installazione dei dossi artificiali sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento.
Anche i dossi artificiali devono essere presegnalati con lo specifico segnale.
I dossi artificiali possono essere installati in serie (a distanza compresa tra 20 e 100 metri) e in questo caso il segnale dev’essere dotato di un pannello integrativo con la parola "serie" oppure "n.... rallentatori".
Come
I dossi artificiali hanno dimensioni diverse in base al tipo di strada su cui sono installati:
a) per limiti di velocità pari o inferiori a 50 km/h: larghezza non inferiore a 60 cm e altezza non superiore a 3 cm;
b) per limiti di velocità pari o inferiori a 40 km/h: larghezza non inferiore a 90 cm e altezza non superiore a 5 cm;
c) per limiti di velocità pari o inferiori a 30 km/h: larghezza non inferiore a 120 cm e altezza non superiore a 7 cm.
I tipi a) e b) devono essere realizzati in elementi modulari in gomma o materiale plastico antisdrucciolevole saldamente ancorati alla superficie stradale, mentre il tipo c) può essere realizzato anche in asfalto.
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