Cos’è
Il sistema di frenatura a inerzia si utilizza nei complessi di veicoli (ossia in presenza di una motrice e di un rimorchio) quando il rimorchio, privo di freni azionati dal conducente presente sulla motrice, riesce a frenare grazie a un sistema che sfrutta la sua inerzia, ossia che viene azionato dalla pressione esercitata dal rimorchio stesso sulla motrice che sta frenando.
Come funziona
Il freno a inerzia è azionato da un'asta che è libera di scorrere dentro il cosiddetto timone. Quando la motrice frena, l’inerzia del rimorchio spinge in avanti l'asta, che a sua volta aziona - meccanicamente o idraulicamente - i dispositivi di frenatura di cui è dotato il rimorchio. La frenatura di servizio del rimorchio, dunque, avviene con un piccolo ritardo rispetto a quella della motrice, in quanto il rimorchio comincia a frenare solo quando esso spinge la motrice con il timone.
Dove
Sono dotati di freno a inerzia i rimorchi appartenenti alle categorie "O1" e "O2" (ossia aventi massa complessiva fino a 3,5 tonnellate).
I freni di tipo a inerzia equipaggiano, di norma, anche i cosiddetti carrelli appendice delle autovetture, ossia i carrelli rimorchiati con non più di due ruote destinati al trasporto di attrezzi, bagagli e simili che non sono classificati come rimorchi, ma che costituiscono parte integrante del veicolo a cui sono abbinati (e infatti sono dotati di una targa ripetitrice del veicolo a cui sono abbinati e non hanno mai una targa propria).
L’inerzia dei veicoli
Il freno a inerzia non va confuso con l’inerzia che, per esempio, ha un veicolo in marcia quando il conducente alza il piede dall’acceleratore, ossia quando, per esempio, si intende sfruttare l'azione delle forze resistenti che si oppongono al movimento del veicolo (attrito, rotolamento, aria eccetera) per rallentare senza utilizzare i freni.
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